Siamo a Nürburg, ma... aspettate perché non stiamo guidando nel 'Ring? In 13 anni che provo auto lo ammetto, mi sono un po' viziato. Partendo per la Francia, l'Inghilterra o la Patagonia per guidare qualcosa che magari proverai un sola volta nella vita l'abitudine tende a far mantenere la calma. Ma quando arriva un'email con le parole "Aston Martin" e "Nürburgring" nella riga dell'oggetto, non c'è abitudine che tenga. Quindi, scoprire solo pochi giorni prima di volare in Germania per fare un giro sulla nuovissima versione della DB11 che non avrei guidato sulla Nordschleife mi ci ha fatto rimanere male, ma solo per un attimo, visto che considero sempre e comunque, sedermi al volante di un Aston Martin, un grande privilegio.

Nel Paradiso Verde 

E, infatti, mentre girare nel famoso circuito è sicuramente fra le cose da fare prima di morire, guidare nella campagna intorno al 'Ring vale molto di più del biglietto aereo per la Germania, soprattutto, quando ti capita di esplorarla come in questo caso su un'Aston Martin DB11 AMR. Se la Nordschleife è l'Inferno Verde le dolci colline e i campi ben curati che compongono l'area che circonda la città di Nürburg devono essere il Paradiso Verde. Il posto è perfetto per apprezzare il grado di maestria nella costruzione di una GT che Aston ha innalzato ancora con l'AMR.

Aston Martin DB11 AMR 2019 , prime impressini

Ancora meglio della DB11

In effetti, la nuova vettura che ha sostituito la versione V12 nella gamma DB11 ha innalzato ulteriormente l'asticella di eccellenza. Tutto parte dal nuovo motore V12 da 5.2 litri con due turbocompressori, che ora eroga 639 CV invece dei 600 CV del precedente. E mentre la coppia del motore rimane invariata a 700 Nm,  tutte le prestazioni della AMR sono aumentate: il tempo di 0-60 miglia all'ora (circa 0-98 km/h) scende a 3,5 secondi (3,7 per lo o-100 km/h) e la velocità massima sale a 334 km/h più veloce di qualsiasi altra Aston in produzione. Le specifiche sono impressionanti, ma non sono nulla a confronto del suono che emette questo propulsore, Niente di eccezonale, ma solo una nota potente allo scarico che assieme alla terza marcia sull'asfalto leggermente ondulato delle curve tedesche mi fa sentire davvero un dio della guida.

Le specifiche sono impressionanti, ma sono nulla a confronto del suono di questo V12 

Più leggerezza stesso feeling

Sono stato un critico convinto della scelta di un V12 per una Gran Turismo, soprattutto perché i motori turbo V8 che alimentano le versioni base di questo tipo di auto sono altrettanto buoni e più leggeri (quindi migliori). Solo l'anno scorso ho scoperto quanto incredibile possa essere questa DB11 con un V8 sotto al suo cofano allungato. Ma l'AMR è nettamente superiore con la sua incredibile capacità di incollarmi al sedile di guida. Da un punto di vista di guida e maneggevolezza, l'AMR è stata ottimizzata rispetto alla "vecchia" V12, ma non è stato modificata in modo netto. Indubbiamente gli ingegneri son partiti da una base ottima. L'obiettivo del team di era quello di offrire un miglior rapporto uomo/macchina, senza rovinare il piacere di guida. In quest'ottica, gli ammortizzatori anteriori e posteriori sono stati cambiati (ma la risposta delle molle rimane invariata), le boccole del retrotreno son più rigide così anche le bare antirollio anteriori e posteriori e le ruote in lega di alluminio sono, ciascuna, di quasi 4 chili più leggere.

Aston Martin DB11 AMR 2019 , prime impressioni
Aston Martin DB11 AMR 2019 , prime impressini
Aston Martin DB11 AMR 2019 , prime impressioni
Aston Martin DB11 AMR 2019 , prime impressioni
Aston Martin DB11 AMR 2019 , prime impressioni

Un dolce incubo per chi viene sorpassato

In tutte le situazioni, dagli scatti di autostrada ai tornanti pennellati, alle salite più ardue, l'auto si comporta sempre come ti aspetteresti. Francamente, le impostazioni di sospensione a tre modalità non sono necessarie per la maggior parte di queste strade tedesche, anche se è facile rilevare la differenza tra le impostazioni più morbide e più rigide. Lo sterzo non prontissimo su questa lunga coupé, ma il feedback della ruota e il livello di aderenza nelle curve più veloci davvero veloci lo compensano. E, come ci si aspetterebbe da un'auto di questo rango, le prestazioni ad alta velocità sono impeccabili. Esplorando l'area dei 250 km/h (prima di entrare nel traffico), l'auto è assolutamente tranquilla. Immagino che ai 336 km/h dichiarati di velocità massima sia leggermente più "antipatica", sopratutto per chi viaggia nella corsia di destra.

Aston Martin DB11 AMR 2019 , prime impressini

Bella anche Fluo

Con tutta umiltà, guardarmi urlare dall'emozione deve essere divertente per quei comuni mortali che ho superato durante la prova. Il design quasi impeccabile della DB11 non è stato modificato nella versione AMR,  che presenta però un carattere un po' più "dark" rispetto alla precedente V12 e alla sorella V8. Il trattamento "oscurante" è stato applicato a ruote, alla griglia frontale, alle prese d'aria, al tetto ed ad alcune parti aerodinamiche. L'auto che ho provato è la Signature Edition leggermente più leggera, e caratterizzata dalla striscia gialla fluo (tecnicamente Lime over Stirling Green) e il pacchetto Accent. L'emozione continua nella cabina, che non e' solo comoda per persone un po' overzize come me, ma è uno dei più begli esempi di pelletteria in cui ho avuto il piacere di sedermi... e dello stereo vogliamo parlare? Comunque questo allestimento è limitato a solo 100 Esemplari, quindi per chi fosse interessato il tempo stringe.

Aston Martin DB11 AMR 2019 , prime impressini
Aston Martin DB11 AMR 2019 , prime impressini
Aston Martin DB11 AMR 2019 , prime impressini

A uno di quei cento costerà una miseria in più circa 29.000 dollari (ancor non è noto il listino in euro)  rispetto al prezzo base di 241.000 dolari. Questo costo, anche se stratosferico, mette effettivamente l'Aston in una sorta di via di mezzo fra le sportive da 200mila dollari, come l'Audi R8 V10 o la McLaren 570GT e le supercar come FerrariLamborghini. A prescindere dal prezzo è, un'auto sufficientemente speciale da farsi perdonare di non essersi fatta provare sul 'Ring. Sarò viziato se volete, ma ora anche profondamente soddisfatto.

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Fotogallery: Aston Martin DB11 AMR, la prova

Aston Martin DB11 AMR

Motore 5.2 litri Biturbo
Potenza 639 CV
Trasmissione Automatica a 8 marce
Trazione Posteriore
Accelerazione 0-60 mph 3,5''
Accelerazione 0-100 km/h 3,7''
Peso 1.870 kg
Posti a sedere 4
Prezzo base 241.000 $
Prezzo della versione provata 270,000 $