Non è un mistero che, nel quartier generale della Losanga, il mondo dell'elettrico abbia riscosso un gran successo, specie negli ultimi anni. Almeno a giudicare dal piano che prevede, entro il 2022 (cioé, praticamente, domani) 8 nuovi modelli elettrici e 12 elettrificati. Per ora, ci “accontentiamo” della Renault Zoe MY2018: dopo il debutto allo scorso Salone di Ginevra, è giunto il momento di provarla.

Com'è

Se dall'esterno l'unica modifica tangibile – o discutibile, dipende dai gusti – è la nuova tinta Viola Mirtillo della carrozzeria, che tocca anche alcuni dettagli in abitacolo, la Renault Zoe MY2018 ha in serbo la sorpresa più grossa nel reparto “hardware”. Da adesso, infatti, oltre ai motori Q90 (88 CV) e R90, capace di 92 CV, è disponibile anche un più corpulento R110 da, appunto, 110 CV. Sempre, ca va sans dire, ad emissioni zero. Derivato dal fratellino a doppia cifra, questo cuore è stato modificato sia nello statore sia nell'inverter ed è alimentato da una batteria agli ioni di litio più prestante: prodotta dal colosso LG Chem nasconde, nelle stesse dimensioni della batteria da 22 kWh, l'86% in più di capacità, e cioé 41 kWh. Con un aggravio di peso minimo, 28,5 kg in più per un totale di 305 kg. Ciò significa che, alla guida della Renault Zoe MY2018, potete scapicollarvi da 0 a 50 km/h in 3,9 secondi (la pratica 0-100 viene archiviata in 11,4 secondi) e che, rispetto alla R90, guadagnate ben 2 secondi nella ripresa 80-120 km/h. Ma a far venire davvero l'acquolina in bocca ci pensa l'autonomia: 300 km tondi, misurati fra l'altro secondo il più severo e verosimile ciclo WLTP. Con il caricatore Caméléon in dotazione, che lavora fino a 22 kW in corrente alternata, il pacco batterie di Zoe con il cuore R110 si riempe completamente in circa 2 ore e 40 minuti. Come a dire che, così, l'auto elettrica si avvicina davvero ad una “normale”, almeno per quanto riguarda l'autonomia.

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Come va

A dirla tutta, quella della Renault Zoe MY2018 non è stata una prova vera e propria: si è trattato più di una breve presa di contatto, mascherata da contest-consumi. Abbastanza, comunque, per rendersi conto che l'iniezione di potenza ha fatto bene alla piccola Zoe. Non tanto per lasciare al palo il “petrolhead” di turno – le potenzialità, comunque, ci sono tutte – quanto per diradare il più possibile le soste alla colonnina. In mezzo, i soliti punti di forza di un mezzo che ha conquistato, dal 2013, qualcosa come 100.000 clienti in 40 Paesi. L'abitacolo è accogliente, i materiali piuttosto curati, la sensazione di benessere in viaggio alta. Il sistema R-Link adesso permette di collegare il proprio smartphone, ma solo se si tratta di un Android: se siete Mela-dipendenti, niente da fare. Su strada sembra di guidare una Clio che ha perso... la voce: l'assetto è piatto e corica poco il corpo vettura ma l'assorbimento è curato, mentre lo sterzo non si rivela mai inerte. Imparare a giocare con la frenata rigenerativa, semplicemente rilasciando l'acceleratore, è davvero questione di (pochi) km. Ci si mette un po' di più ad entrare in sintonia con il pedale del freno, che soffre di una modulabilità non proprio al top. Consolazione, un silenzio quasi irreale, sporcato solo leggermente dal rotolamento dei pneumatici e da minimi fruscii. L'impressione, insomma, è che un viaggio in autostrada, anche di medio raggio, sia alla portata. A patto, certo, di sapere che, una volta arrivati, si potrà attaccare la Zoe alla presa.

Renault Zoe 2018
Renault Zoe 2018

La curiosità

Quando la temperatura esterna è molto bassa, per scongiurare perdite improvvise di carica, il pacco batterie può contare su un sistema di riscaldamento che mantiene le celle in perfetta efficienza (viene raffreddato, viceversa, quando la colonnina di mercurio sale). Il tutto, quando l'auto è in ricarica. Allo stesso modo, un sistema di raffreddamento forzato (simile al cassoncino aspirazione sulle auto a motore tradizionale) si occupa di “calmare” i bollenti spiriti del motore.

Quanto costa

Renault Zoe MY2018 con il motore R110 è disponibile solo nel più ricco allestimento Intens e costa 27.700 euro se si sceglie di noleggiare a parte la batteria. Ma Zoe rimane in listino anche con cuore R90 (25.800 in allestimento Life) e Q90 (26.300 euro per la Life, 28.200 euro per la Intens). Se, invece, voleste acquistare anche il pacco batterie, dovete aggiungere ai prezzi altri 8.000 euro.

Fotogallery: Renault Zoe MY2018