D'accordo, sul mercato italiano non arriverà (almeno non in veste ufficiale) ma vale comunque la pena raccontarvi come si comporta la Dodge Challenger SRT Hellcat Redeye, che può contare su 797 (avete letto bene) cavalli. L'ha provata per noi il nostro collega Bradley Iger, che ci spiega come va la muscle car più muscle di sempre.

Com'è

Ad uno spettatore distratto, la Redeye potrebbe sembrare una Hellcat qualunque: esteticamente, infatti, non c'è molto che la distingua dal resto delle Challenger sovralimentate. Basta però leggere la scheda tecnica per ricredersi: le modifiche più importanti sono tutte sotto pelle. Il V8 da 6,2 litri esprime, grazie al compressore volumetrico, la bellezza di 797 CV e ben 958 Nm. Un po' meno rispetto agli 808 della Demon, è vero, ma la leggera perdita di potenza è dovuta ad una diversa calibrazione motore, necessaria per andare d'accordo con il nuovo cofano, più aerodinamico, che ha modificato l'aspirazione. Il tutto per 325 km/h di punta e uno 0-100 da soli 3,4 secondi. La trazione è naturalmente posteriore mentre il cambio è solo automatico, il TorqueFlite 8HP90 a 8 rapporti.

2019 Dodge Challenger SRT Hellcat Redeye

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Come va

Prima di entrare in circuito, un breve giro su strada, per capire come si comporta una muscle car da 800 CV nel traffico. Naturalmente, sulla pubblica via la Dodge richiede un gran autocontrollo, perché il suono del V8 è una vera e propria istigazione a delinquere. Anche con il cambio automatico di origine ZF, che offre una risposta pronta quando si dissotterra l'ascia di guerra e un comportamento dolce quando si procede in tranquillità. Tutto ciò non significa che, se stuzzicata, la Hellcat Redeye non si trasformi in un vero e proprio animale indisciplinato, ritagliabile secondo le proprie preferenze grazie alle regolazioni per sterzo, cambio, motore e assetto. Rispetto a rivali come Ford Mustang e Chevrolet Camaro, la piattaforma della Challenger, basata su quella di una berlina, è fisicamente enorme e il suo centro di gravità è relativamente alto. Ma il reparto SRT continua a dimostrare che una buona progettazione può fare molto, anche su una muscle car da quasi 800 CV che passa di slancio le due tonnellate. In circuito, nonostante una distribuzione dei pesi di circa 57/43, la Redeye è sorprendentemente neutra quando si guida puliti. Come qualsiasi altra macchina ad alta potenza, con trazione posteriore, il traverso di potenza arriva facilmente se provocato, e l'anteriore sottosterza se chiedi più di quello che le gomme possono offrire in curva. Sorprendentemente, anche l'elettronica di controllo lavora molto bene, senza calare la mannaia a sproposito. Ci si può divertire alla grande, l'importante è accettare il fatto che non si tratta di una Porsche Cayman.

La curiosità

Per un'auto che sembra uscita dal mondo di Fast&Furious non si possono non citare le prestazioni sul mitico quarto di miglio: 10,8” con velocità di uscita di 210 km/h, ma solo se si opta per la versione Widebody. Se si continua a spingere il tachimetro vi accompagnerà fino alla folle velocità di 328 km/h.

2019 Dodge Challenger SRT Hellcat Redeye

Quanto costa

Una Dodge Charger SRT Hellcat Redeye “base” parte da 69.950 dollari (circa 60.300 euro) che diventano 75.950 (65.500 euro circa) se si sceglie la Widebody, dotata di carrozzeria allargata di circa 9 cm rispetto alla versione normale, nuovo sterzo assistito elettricamente e pneumatici maggiorati Pirelli Pzero in misura 305/35ZR20. Ma la lista degli optional è lunga e può far lievitare il prezzo di un bel po': uno degli esemplari in prova raggiungeva tranquillamente gli 85.810 dollari (74.000 euro) tanto da domandarsi se in Dodge non vogliano deviare dalla buona e vecchia formula

Fotogallery: 2019 Dodge Challenger SRT Hellcat Redeye: First Drive

Dodge Charger SRT Hellcat

Motore V8 6.2 Supercharged
Potenza 797 CV
Coppia Massima 958 Nm
Trasmissione Automatico 8 rapporti
Trazione Posteriore
Accelerazione 0-100 km/h 3,4"
Velocità Massima 328 km/h
Posti a sedere 2