Torna la stagione fredda e l'auto va dotata di gomme invernali. L'obbligo, ormai ben noto, scatta oggi 15 Novembre 2023 su molte strade italiane e durerà fino al 15 Aprile 2024, anche se la possibilità di montare coperture invernali è partita già dal 15 ottobre.

Attenzione però: l'obbligo delle gomme invernali va rispettato solo su alcune strade e prevede come alternativa alle catene da neve a bordo.

Per fare chiarezza sull'obbligo relativo alle gomme invernali e viaggiare sicuri, evitando quindi spiacevoli sanzioni o rischi, riepiloghiamo qui tutte le informazioni utili per essere in regola, ma soprattutto viaggiare sicuri.

Obbligo gomme invernali 2023, da quando

Secondo la legge 120 del 29 luglio 2010 il periodo in cui vige l'obbligo di circolare con le gomme invernali oppure con le catene da neve (quindi dotazioni invernali generiche) a bordo è dal 15 novembre al 15 aprile

L'obbligo di viaggiare con gomme invernali, o catene a bordo o - novità di fine 2022 - calze da neve, viene deciso dai vari gestori della rete stradale, non vale in tutta Italia e viene ovviamente indicato con una segnaletica verticale specifica. Sul sito di Autostrade si trova l'elenco di tutti i tratti autostradali lungo i quali vige l'obbligo.

Quante gomme invernali montare?

Questa è la domanda che molti automobilisti si pongono, specialmente per risparmiare qualcosa in fase di montaggio. A rispondere ci pensa la direttiva del ministero delle Infrastrutture e Trasporti 1580/2013 che prevede il montaggio delle gomme invernali "almeno sulle ruote motrici". 

La nostra raccomandazione tecnica però è quella di montarle su tutte e 4 le ruote. Circolare con solo una coppia di gomme invernali infatti significa aumentare il rischio di instabilità della vettura, sia che si tratti di una a trazione anteriore sia a trazione posteriore.

gomme invernali

Obbligo gomme invernali 2023: le ordinanze

Per essere in regola basta poco: sul sito Pneumatici Sotto Controllo è presente la lista delle ordinanze, ma sono tante perché possono essere manate da ogni Comune, Provincia o Regione. Nelle prossime settimane i siti degli enti saranno aggiornati con le nuove ordinanze, difficilmente differenti rispetto a quelle degli scorsi anni.

Obbligo gomme invernali 2023: le multe per chi non si adegua

Naturalmente il Codice della Strada prevede multe per chi non monta gomme invernali o viaggia senza catene da neve a bordo laddove vige l'obbligo. 

Circolare senza pneumatici da neve o catene da neve a bordo nelle strade in cui ciò è prescritto e per i periodi indicati, comporta la sanzione pecuniaria amministrativa:

  • da € 39,00 a € 159,00 dentro centri abitati
  • da € 80,00 a € 318,00 fuori centri abitati

In caso di reiterazione il prezzo sale a 85 euro + decurtazione di 3 punti dalla patente.

Ai sensi dell'art. 192 comma 3 CdS, i funzionari, ufficiali ed agenti ai quali spetta l'espletamento dei servizi di polizia stradali, possono ordinare ai conducenti dei veicoli sprovvisti dei mezzi antisdrucciolevoli, qualora prescritti, di fermarsi o di proseguire la marcia con l'osservanza di specifiche cautele. Andando ancora oltre, le Forze dell’ordine possono impedire il proseguimento della marcia.

Gomme invernali, come funzionano

Obblighi di legge a parte, è importante capire cosa sono le gomme invernali. Rispetto a quelle "estive", questo tipo di pneumatici sono costruiti con una mescola specifica, più morbida e progettata per lavorare al meglio col freddo e in particolare quando la temperatura esterna scende al di sotto dei 7° C. Da cui il soprannome di gomme termiche.

A temperature inferiori ai 7°C un’auto dotata di questo tipo di coperture può contare sempre (quindi anche con il sole e con la pioggia) su un livello superiore di aderenza con il terreno, non solo in presenza di neve e ghiaccio.

La maggiore sicurezza di marcia degli invernali si deve alle proprietà della mescola a base di silice, alla struttura specifica della carcassa e al disegno del battistrada, caratterizzato da incavi più profondi e da “lamelle” che, su fondi innevati, trattengono uno strato di neve sulla ruota e sfruttano così il fenomeno fisico per cui l’attrito neve-neve è superiore a quello gomma-neve (la stessa cosa che succede quando si fa una palla di neve e si compattano tanto i fiocchi; l'avevate mai notato?).

gomme invernali

Gomme invernali, come si riconoscono?

Oltre al disegno a lamelle le gomme invernali riportano sulla spalla la dicitura

  • “M+S”,
  • MS,
  • M&S,
  • M-S

acronimi di mud and snow – fango e neve - cui si può accompagnare l’immagine di un fiocco di neve tra 3 picchi montani.

Un pittogramma che da solo non basta a indicare una gomma da neve ma che attesta il fatto che la gomma in questione abbia superato specifici test di omologazione su neve. Attenzione però: le coperture M+S senza il fiocco di neve sono classificate come gomme all seasons e non sono pneumatici invernali.

Per la legge il simbolo M+S è sinonimo di pneumatico invernale, mentre il fiocco di neve è considerato aggiuntivo e non obbligatorio. Spesso le gomme all season sono montate come primo equipaggiamento sui SUV e sui crossover ma, pur offrendo prestazioni migliori sui fondi viscidi rispetto a un treno di pneumatici estivi, non possono garantire lo stesso livello di aderenza degli invernali quando fa freddo. Pertanto, ai fini della sicurezza, pneumatici winter e all season non sono affatto la stessa cosa. Per capire se sono meglio le 4 stagioni o le invernali potete guardare il nostro test.

Gomme invernali, il codice velocità

C’è poi un altro simbolo da controllare sulle gomme, ovvero il codice di velocità, una lettera che fa riferimento alla velocità massima che un determinato pneumatico può sopportare. Ecco le sigle:

  • L fino a 120 km/h
  • M fino a 130 km/h
  • N fino a 140 km/h
  • P fino a 150 km/h
  • Q fino a 160 km/h
  • R fino a 170 km/h
  • S fino a 180 km/h
  • T fino a 190 km/h
  • H fino a 210 km/h
  • V fino a 240 km/h
  • W fino a 270 km/h
  • Y fino a 300 km/h
  • ZR oltre i 240 km/h

A differenza di quanto succede per le gomme estive, si possono montare gomme invernali con codice velocità inferiore rispetto a quello indicato sul libretto, purché non sia inferiore a “Q”. Se così non fosse è necessario esporre all’interno dell’auto, in posizione ben visibile, un’etichetta che avverta il guidatore di non superare una data velocità.

Scendendo un po' più nel dettaglio c'è poi una regola inversa da tenere presente: se si sceglie di montare pneumatici invernali con un codice velocità diverso da quello riportato sul libretto di circolazione, è possibile circolare con le gomme invernali al di fuori del suddetto intervallo temporale con un mese di tolleranza. Tradotto: non si possono montare prima del 15 ottobre e si devono sostituire entro il 15 maggio.

gomme invernali

Ci sono alternative alle gomme da neve?

Come detto la legge prevede che alle gomme invernali ci siano alternative: il testo parla infatti di “mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio”. Tra il 15 novembre 2023 e il 15 maggio 2024 si può circolare quindi con gomme estive, a patto di avere le catene da neve a bordo (e saperle montare). La soluzione perfetta non esiste, ma va individuata la migliore caso per caso, tarandola sulle proprie esigenze.  

Da fine 2022 poi, secondo quanto indicato nel protocollo 300/STRAD/1/35611/.U/2022, anche le calze da neve sono ufficialmente riconosciute come dispositivi validi per la circolazione. Attenzione però: le calze da neve devono essere omologate secondo la normativa Uni En 16662-1:2020. Bisogna quindi fare attenzione in fase di acquisto, per portarsi a casa dei dispositivi a norma di legge. Sia per questioni legislative - utilizzare calze da neve non omologate comporta multe - sia dal punto di vista della sicurezza. 

Gomme invernali 2023: a chi convengono

Perché montare le gomme invernali? Sicurezza. Il motivo è tutto qui. Ripetiamo sempre come le gomme siano l'unica cosa che ci collega all'asfalto come quindi sia fondamentale che la loro azione sia la più efficiente possibile. Viaggiare in inverno con gomme estive rappresenta un inutile pericolo. Come ogni regola, ci possono però essere delle eccezioni. Naturalmente non a tutti gli automobilisti conviene montarle.

Se abitate in zone dove magari non nevica, ma la temperatura viaggia sempre e costantemente sotto i 7° è la soluzione che fa per voi, soprattutto se percorrete tanti chilometri (magari su strade extraurbane).

Se di contro le temperature sono meno rigide e viaggiate per lo più in città, potete anche evitare l'acquisto. Il motivo non è solo economico ma anche di sicurezza: le gomme invernali danno il loro meglio con temperature fredde; usarle quando il termometro viaggia sopra i 10° significa usurarle prima e non beneficiare dei loro vantaggi. 

Gomme invernali, quanto costano?

Naturalmente il prezzo delle gomme invernali varia a seconda della misura e della marca. Di norma comunque il prezzo è superiore del 20% rispetto a gomme estive di pari misura. Con l’avvicinarsi dell’inverno, poi, i listini crescono ulteriormente e gli sconti si assottigliano, perché la domanda s’impenna a causa della disponibilità limitata di coperture presso la rete di vendita e dei lunghi tempi necessari ad effettuare nuovi ordini.

l costi variano da marchio a marchio, ma il consiglio è di non risparmiare troppo, perché c’è in gioco la sicurezza: il prezzo, infatti, è un buon indicatore delle doti tecniche della gomma. Per fare un esempio prendiamo una modello che monta gomme 205/55 R16. Prendendo degli Hankook Ventus Prime (estivi) si spende 52,10 euro a gomma, mentre il prezzo singolo degli invernali Hankook icept RS2 è di 69,10 euro.

Nelle valutazioni legate ai costi occorre valutare ulteriori fattori: il montaggio, un eventuale altro set di cerchi e, se non avete spazio in garage o in cantina, il deposito dei pneumatici estivi (quando si viaggia con le gomme estive, quelle invernali è meglio conservarle gonfiate su cerchio e controllare periodicamente la loro pressione. Bisogna inoltre sistemarli in verticale ad almeno 10 cm dal suolo). 

Il canale di vendita tradizionale, quello dei gommisti, resta il più utilizzato dagli automobilisti, affiancato dalla grande rete di distribuzione dei supermercati e dai siti internet specializzati.

Gomme invernali: tenerle sui cerchioni o no?

Capita che qualche automobilista preferisca avere due set di cerchi per la propria auto, uno con sopra montate le gomme invernali e uno dedicato a quelle estive. In questo caso bisogna calcolare il costo di 4 cerchi in più che, se di misure particolarmente generose, possono gravare non poco sul portafogli.

Anche per questo in molti preferiscono utilizzare cerchi in acciaio per le coperture invernali, andando però a gravare sul peso maggiore rispetto a quello dei cerchi in lega, aumentando così le masse non sospese e incidendo negativamente su tenuta di strada e comfort di marcia. Di contro però sono più resistenti e non temono il sale. 

Infine bisogna tenere conto dei costi: farsi montare 4 cerchi già dotati di gomme ha un prezzo inferiore rispetto a farsi cambiare il treno di gomme. Di base comunque scegliere se montare le gomme invernali ed estive sugli stessi cerchi o utilizzare due set differenti è a discrezione dell'automobilista.

Quanto durano le gomme invernali?

Anche in questo caso stabilire una regola generale è praticamente impossibile. L’usura delle gomme (invernali e non) dipende da differenti fattori come:

  • Peso veicolo
  • Stile di guida
  • Chilometraggio
  • Condizioni climatiche
  • Condizioni della strada

Se ad esempio si percorrono pochi chilometri al mese e lo si fa su strade poco innevate e senza particolari irregolarità, la vita delle gomme invernali sarà più lunga rispetto a quella di gomme che percorrono migliaia e migliaia di km all’anno su strade innevate e rovinate. Di norma bisogna cambiare le gomme quando lo spessore del battistrada scende sotto 1,6 mm.

Dove mettere le altre gomme

A meno che non disponiate di un box o uno spazio libero le gomme estive smontate per fare spazio a quelle invernali vanno lasciate dal gommista, pagando una quota per lo stoccaggio. I prezzi naturalmente variano da officina a officina.

Gomme invernali, le faq

Cosa succede se uso pneumatici invernali in estate?

Guidare un'auto con pneumatici invernali in estate ha risvolti negativi su consumi e sicurezza. La mescola delle gomme invernali è infatti studiata per rendere al meglio con temperature al di sotto dei 7° e con climi estivi aumentano l'aderenza al terreno, facendo salire i consumi dell'auto. Inoltre allungano gli spazi di frenata, con pericoli per noi e gli altri automobilisti. 

Quanto costano 4 gomme invernali nuove?

Il prezzo delle gomme invernali varia a seconda della misura e della marca e, di norma, supera di circa il 20% quello di gomme estive di pari misura. Bisogna poi tenere conto anche di costi accessori come montaggio e stoccaggio gomme estive presso gommista se non si ha spazio in box.

In che periodo sono obbligatorie le gomme da neve?

Secondo la legge italiana le gomme invernali sono obbligatorie dal 15 novembre al 15 aprile, ma si possono montare già dal 15 ottobre e smontare entro il15 maggio. Questo solo e unicamente se il codice velocità non è differente da quello riportato sul libretto di circolazione.

Cosa succede se ti fermano senza gomme invernali?

Se si circola senza gomme da neve in strade dove vige l'obbligo comporta comporta una sanzione pecuniaria che vari da 39 a 159 euro dentro centri abitati, da 80 a 318 euro fuori i centri abitati. In caso di recidiva il prezzo sale a 85 euro + decurtazione di 3 punti dalla patente

Fotogallery: Gomme invernali, 4 stagioni e catene da neve