Proseguono in Norvegia, Svezia, Danimarca e Islanda i test su strada della nuova
Hyundai ix35 FCEV, la crossover elettrica a celle di combustibile che viaggia facendo il pieno di idrogeno. Per il gruppo automobilistico coreano si tratta della naturale evoluzione di un progetto "fuel cell" avviato nel 2008 con i prototipi
Kia Borrego e
Sportage, ben prima dell'incidente nucleare di
Fukushima Daiichi. L'accelerata di Hyundai nel settore delle pile a combustibile arriva sulla scia di un entusiasmo che negli anni ha visto debuttare sul mercato americano la
Honda FCX e procedere con la sperimentazione della
Mercedes Classe B F-Cell, oltre all'impegno verso l'idrogeno espresso dalle
Case giapponesi e da
Audi.
PASSERELLA NORDICA
Questo tour delle capitali nordeuropee della Hyundai ix35 FCEV combina in un solo colpo obiettivi sperimentali e promozionali, visto che qui l'attenzione ai temi ambientali e alla mobilità elettrica sono molto sentiti anche dalla pubblica amministrazione. Basti dire che l'Islanda vanta al momento una produzione di energia elettrica ottenuta all'80% da fonti rinnovabili (geotermica e idroelettrica), con un 3% che arriva invece dal carbone. La Hyundai ix35 FCEV, che entrerà in produzione già
nel 2014, sembra l'auto perfetta per un paese come l'Islanda dove l'elettrica
Mitsubishi i-MiEV risulta essere una delle vetture più vendute.
3 MINUTI PER IL PIENO DI IDROGENO
Le prestazioni dichiarate della Hyundai ix35 FCEV sono praticamente paragonabili alla versione
1.7 CRDi già in vendita, con una velocità massima di 160 km/h e uno scatto
0-100 km/h in 12,8 secondi. L'autonomia di
650 km con un pieno è sorprendente, almeno quanto l'assenza di emissioni allo scarico e la rapidità di rifornimento:
in soli 3 minuti il serbatoio di idrogeno è pieno, contro i 15/20 minuti minimi per la ricarica veloce (75-80%) di un'elettrica a batterie. I test ai limiti del circolo polare artico sono effettuati sulla base di memorandum d'intesa fra Hyundai e i quattro paesi europei, che prevede la fornitura di una flotta di veicoli FCEV elettrici a idrogeno. La Casa di Seoul precisa che, nell'ambito di sviluppo della
"Blue Drive technology", proseguono anche gli studi per migliorare l'efficienza delle vetture a benzina e a gasolio.