Il nuovo
Maggiolino ha interpretato fin da subito il ruolo di icona globale del marchio Volkswagen e ora diventa poliedrico. La presentazione dell'auto ha coinvolto infatti eventi organizzati in contemporanea a Berlino, New York e Shanghai, presentando la vettura come
The Beetle. Ma le auto che, come il Maggiolino, hanno conquistato milioni di automobilisti di diverse nazionalità - si pensi alla Fiat
500, alle Citroen
2 CV e
DS o alla
MINI - si sono guadagnate degli appellativi nella lingua dei Paesi in cui sono "vissute" e in Italia la nuova Beetle torna a chiamarsi Maggiolino. La politica di
naming illustrata da
Luca De Meo sarà dunque specifica per ogni nazione, ma in comune ci saranno il rinnovato design e la meccanica. I motori saranno tre a benzina (1.2 TSI 105 CV, 1.4 TSI 160 CV e 2.0 TSI 200 CV) e due a gasolio (1.6 TDI 105 CV e 2.0 TDI 140 CV), tutti abbinabili al cambio doppia-frizione DSG. Il lancio commerciale del nuovo Maggiolino è fissato per novembre, con
prezzi compresi tra 19.700 e 28.050 euro.
TONIFICA I MUSCOLI, SOGNANDO LA 911
I designer guidati da
Walter de Silva hanno reinterpretato le forme dell'auto progettata da Ferdinand Porsche, destinata a dettare in seguito la
silhouette della Porsche
911. Tenendo conto di questa eredità, il risultato stilistico del nuovo Volkswagen Maggiolino ha puntato alla verticalizzazione del parabrezza, all'appiattimento del tetto e alla rastremazione del lunotto. Con le nuove
dimensioni - lunghezza 4.278 mm (+ 152 mm), larghezza 1.808 mm (+84 mm), altezza 1.478 mm (- 12 mm) e passo 2.537 mm - lo spostamento dell'abitacolo ha modificato la disponibilità di
spazio interna, e la capacità del
bagagliaio (di 310 litri anziché 209). Il Maggiolino del 3° Millennio reinterpreta dunque le linee a
tutto tondo che caratterizzavano la versione del 1998 e il
restyling del 2006, rispetto alle quali la gamma di motorizzazioni è più ampia e l'abitacolo si dimostra "cresciuto", sia in termini di abitabilità che "seriosità" dei tre allestimenti: Beetle, Design e Sport. Per la carrozzeria le tinte offerte per la il nuovo Maggiolino sono 12.
PIU' SPAZIO E TECNOLOGIA
La presenza su strada del nuovo
Maggiolino si affida anche ai cerchi in lega da 19 pollici e alla presenza dei proiettori bi-xeno (entrambi a richiesta), dotati di luci diurne a LED. I motori TSI 160 e 200 CV adottano poi uno spoiler posteriore, che riduce le forze aerodinamiche di portanza generate dalla tipica forma
a cucchiaio della carrozzeria: la parte superiore di quest'elemento è verniciata di colore nero, a prescindere dalla tinta scelta per gli esterni. L'elemento distintivo dell'
abitacolo del nuovo Maggiolino è invece la plancia, meno profonda che in passato per incrementare l'abitabilità. Altro segno distintivo è la presenza di strumenti supplementari per la temperatura dell'olio, il cronometro e l'indicatore della pressione di sovralimentazione, disponibili a richiesta e posti sopra il sistema di
infotainment. L'innovazione rispetto alla vecchia generazione si traduce anche nell'adozione del navigatore, ereditato dagli impianti montati su
Golf,
Jetta e
Passat.
ARRIVA A NOVEMBRE, PARCA O SPORTIVA
Il nuovo Maggiolino dichiara
consumi compresi tra i 4,3 l/100 km del 1.6 TDI 105 CV BlueMotion Technology e i 7,4 l/100 km del 2.0 TSI da 200 CV. Quest'ultima unità adotta la funzione elettronica della centralina ABS-ESP che funge da differenziale autobloccante, disponibile anche sul 1.4 TSI 160 CV. Il controllo elettronico della stabilità è di serie su tutte le versioni, che adottano sei airbag per la sicurezza passiva dei passeggeri. Il porte aperte nei
concessionari è fissato per il 19 e 20 novembre ed i
prezzi variano tra i 19.700 euro della 1.2 TSI 105 CV Design e i 28.050 euro della 2.0 TSI 200 CV DSG Sport.