La
Seat Alhambra 4x4 è la prima tra i nuovi multispazio del Gruppo Volkswagen ad essere equipaggiata con la trazione integrale. La monovolume spagnola adotta così le quattro ruote motrici in anticipo rispetto alla "cugina"
Volkswagen Sharan. Il motore scelto per questa versione è il
2.0 TDI common rail da
140 CV, di cui OmniAuto.it ha
provato la versione a trazione anteriore e cambio DSG. La Alhambra 4x4 viene invece offerta con il cambio manuale a 6 rapporti, con cui accelera da 0 a 100 km/h in 11,4 secondi, raggiunge i 191 km/h ed emtte 158 g/km di CO2 per un consumo nel ciclo combinato dichiarato in 6,0 l/100 km.
4x4 E 6 POSTI "ON DEMAND"
La
frizione multidisco in bagno d'olio è dotata di lamelle, che vengono accostate dalla pressione idraulica dell'olio in caso di richieste di coppia verso le ruote posteriori. La tempestività dell'azionamento dipende da due fattori: la gestione elettronica delle centraline e collegate alla rete CAN e l'accumulatore di pressione che fornisce olio al ripartitore di coppia. L'impianto frenante è accoppiato al sistema di
rigenerazione di energia, che contribuisce all'efficienza di marcia con il sistema start/stop e il catalizzatore SCR (Selective Catalytic Reduction). La
Seat Alhambra 4x4 è inizialmente offerta in configurazione 5 posti, mentre l'abitacolo a 6 posti, disposti su tre file secondo lo schema "2+2+2", arriverà in a
fine anno.
ALLESTIMENTI E PREZZI
La
Alhambra 4x4 debutta al
Salone di Ginevra (3-131 marzo) e viene proposta nell'allestimento Style. Le dotazioni di serie e gli equipaggiamenti optional sono gli stessi della
due ruote motrici. I prezzi partono da
34.200 euro e il lancio commerciale si terrà nel mese di maggio.