Che noia guidare in città: il traffico, la velocità bassa, le code… Non c’è speranza di divertirsi, a quanto pare, nemmeno con una supercar. Ma avete mai pensato se una supercar fosse costruita su misura per la città? Sembra proprio che a Monaco di Baviera l’abbiano pensata così, la BMW i3. Sì, certo, è un’auto elettrica fatta per muoversi senza inquinare e con bassi costi di esercizio. Eppure i materiali compositi, le prestazioni fuori categoria e le sensazioni di guida ci hanno davvero fatto pensare - nella redazione di OmniAuto.it - che questa sia (anche) una sportiva urbana, come ho cercato di raccontarvi nel video.


La BMW i3 però è molto affascinante tecnicamente: lo dimostra il grande interesse che ha riscosso il nostro test dei consumi “reali” da Roma a Forlì. E visto che abbiamo avuto in prova la versione range extender, con il motore 2 cilindri a benzina che elimina l’ansia di rimanere a piedi se le batterie si scaricano, abbiamo cercato di “viverla” in tutte le condizioni. Come fosse un’auto normale. Perché è così che una macchina innovativa come questa può dire qualcosa di nuovo, e cioé superando lo scoglio psicologico degli oltre 40.000 euro che ci vogliono per comprarla. Non sono pochi, e allora si può fare una scelta tradizionale, acquistando una citycar da 10.000 euro e un’auto già di un certo livello, da 30.000 euro, oppure provare a pensare in modo nuovo e concepire la i3 come unica macchina, noleggiando invece altre tipologie di vetture per fare viaggi lunghi, andare a sciare o farsi una gita nel weekend. Voi come la vedete? È troppo presto per un cambio di mentalità del genere?

Fotogallery: BMW i3, la prima supercar "da città" [VIDEO]