Nell’era di internet, degli smartphone e dei tablet anche le auto devono stare al passo con la tecnologia. E così avviene che anche una monovolume da famiglia come la Hyundai ix20 non si preoccupi solo di offrire contenuti pratici e funzionali, ma anche di intrattenere gli occupanti con l’allestimento App Mode, che abbiamo provato con la motorizzazione 1.4 a benzina da 90 CV. Si tratta della prima Hyundai ad aver adottato un sistema di infotainment, che si affida ad un impianto della Pioneer completo anche di navigatore. Al di là delle dotazioni multimediali, di cui parleremo in seguito, la Hyundai ix20 convince soprattutto per la disponibilità di spazio e per il comfort, in un momento in cui la categoria delle auto piccole e spaziose si fa sempre più affollata per l’arrivo dei nuovi SUV e crossover urbani. Per la ix20, comunque, l"Italia resta il primo mercato in termini di vendite, visto che dal lancio sono state immatricolate più di 18.000 vetture. E un cliente su quattro sceglie proprio l"allestimento App Mode del nostro test.

SE FOSSI SUV SAREI UNA MONOVOLUME

Il riferimento ai piccoli SUV e crossover da città è dovuto anche al fatto che la Hyundai ix20, fin da quando è stata presentata nel 2010, ha sempre strizzato l’occhio al mondo dei crossover. A partire dal nome, con quella “x” che in casa Hyundai significa versatilità, dote che contraddistingue anche la sorella maggiore Hyundai ix35 e quella che si sarebbe dovuta chiamare ix45, ovvero la nuova Hyundai Santa Fe. Per finire nel linguaggio stilistico della carrozzeria (la ix20 è stata infatti la seconda Hyundai a sposare la filosofia fluidic sculpture, dopo la ix35), che vuole comunicare solidità soprattutto nel frontale, dissimulando la vera natura della Hyundai ix20: quella di monovolume spaziosa dentro e compatta fuori. In confronto con le numerose concorrenti, infatti, nei 410 cm di lunghezza la ix20 offre davvero tanto spazio per le persone e i bagagli. In più si dispone di un pavimento praticamente piatto (su cui è fissato un divanetto posteriore ampiamente scorrevole e reclinabile - anche in sezioni separate - in diverse posizioni), di molti vani portaoggetti pratici e ben dimensionati e di due prese da 12V (oltre a quella presente nel bagagliaio) con entrata AUX e USB. Parlando di qualità percepita, invece, si nota qualche differenza con la curata realizzazione degli interni delle Hyundai i30 e i40. Ma il rapporto tra prezzo (che sulla App Mode parte da 17.050 euro) ed equipaggiamento gioca a favore della ix20, perché è molto competitivo. Scorrendo il listino prezzi, infatti, si scopre che la Hyundai ix20 si posiziona bene nei confronti della concorrenza, offrendo inoltre 5 anni di garanzia, assistenza stradale e controlli gratuiti a chilometraggio illimitato. Il dispositivo multimediale Pioneer AVIC-F840BT, semmai, non è molto in linea con i sistemi d’infotainment di cui tante rivali della ix20 dispongono, seppur a un costo superiore: è poco intuitivo da usare ed è dotato di frontalino estraibile. In ogni caso, dal display touchscreen da 6,1” si aziona il navigatore satellitare con le mappe di 45 Paesi europei e circa 20 applicazioni, sia integrate che scaricabili da iTunes per i dispositivi Apple iPod e iPhone. Tra le App sono disponibili CarBrowser, per navigare in rete, Waze, per controllare sui “social” il traffico e Mixtrax, per mixare i brani musicali contenuti nel proprio iPhone.

ANIMA URBANA

La Hyundai ix20 nella guida è la classica monovolume morbida, con poche pretese quando è il momento di affrontare delle curve. L’assetto non è rigido, ma completamente orientato al confort, il che significa che bisogna fare i conti con abbastanza rollio in curva. Sulla stessa lunghezza d’onda lo sterzo, che ha un comportamento un po’ troppo elastico, con un effetto di ritorno molto evidente. Per il resto è leggero sia in marcia che nelle manovre in città, habitat naturale di questa Hyundai ix20 con motore a benzina da 90 CV. Il quattro cilindri è infatti morbido e regolare nel traffico, oltre che silenzioso, ed è abbinato a un cambio a 5 marce dai rapporti corti: apprezzabili nei centri urbani, meno quando si viaggia in autostrada. La leva ha una manovrabilità caratterizzata da innesti secchi e carichi di azionamento leggeri. Il consumo è figlio della rapportatura agile: in media abbiamo percorso 12,5 km/l, pari a 8.0 l/100 km. Per un utilizzo più a tutto tondo, comunque, meglio il motore 1.4 turbodiesel.

LE DOTAZIONI

La Hyundai ix20 1.4 MPI App Mode da 90 CV ha un listino di partenza di 17.050 euro e si basa sull’allestimento Comfort. Oltre alle dotazioni già descritte offre di serie anche il climatizzatore automatico, gli specchietti regolabili e ripiegabili elettricamente con indicatori di direzione integrati, i sensori di parcheggio, i fendinebbia, i comandi audio al volante e i cerchi in lega leggera da 16".

Fotogallery: Hyundai ix20 1.4 90 CV App Mode, la prova su strada