Audi ha scelto le strade tortuose dell’entroterra di Palma de Mallorca per presentare e farci provare la nuova TT Roadster, la spider con due posti secchi che deriva dalla nuova TT coupé, con cui condivide anche la strumentazione digitale "virtuale" da 12,3 pollici ed i comandi a controllo vocale. La capote è sempre in tela, ma adesso ci vogliono solo 10 secondi per godersi il vento tra i capelli o ripararsi da una pioggia improvvisa (si può azionare anche quando la macchina è in movimento, fino a 50 km/h). La nuova TT Roadster è più compatta rispetto alla precedente e l'abitabilità è comunque garantita dal passo allungato. Le motorizzazioni disponibili sono tre e vanno dai 186 CV della 2.0 TDI ai 310 CV della TTS. Sarà disponibile dalla fine di marzo con prezzi che partono da 44.090 euro.


Col vento tra i capelli


La TT dunque “perde la testa” e al posto del tetto metallico c'è la copote in tela che si apre elettricamente in 10”. E’ questa l’unica vera differenza rispetto alla versione coupé. Esternamente le linee tese e spigolose sono rimaste invariate e forse vengono maggiormente impreziosite se si osserva l’auto a capote abbassata. I fari, disponibili anche a matrici di led come sulla sorella maggiore R8, hanno un taglio che conferisce molta aggressività al frontale, il cui volume è occupato soprattutto da un’immensa calandra orizzontale. Al posteriore, invece, non si possono non notare i due terminali di scarico cromati tondi, che diventano 4 sulla Roadster TTS. All’interno due posti secchi, come sulle sportive purosangue, che ci fanno capire che anche questa nuova TT è un’auto per i sensi. Di notevole impatto è il Virtual cockpit: davanti agli occhi la strumentazione convenzionale è sostituita da un monitor TFT da 12,3”, che fornisce tutte le informazioni al guidatore. Audi vuole proprio questo: mettere il pilota al centro dell’auto e regalargli la migliore esperienza di guida possibile. Pronunciando i comandi vocali si dettano molte funzioni, dalle stazioni radio da ascoltare, alle telefonate da effettuare, fino a ricerche su internet per trovare il ristorante più vicino o capire dove fare rifornimento. Il confort a bordo è notevole, sia a capote chiusa, che soprattutto aperta: anche ad alte velocità i fruscii e i vortici sono praticamente assenti.


Divertimento assicurato


In effetti, già dal primo contatto la TT Roadster mi ha dato l’idea di sportività e dinamismo. Sono salito prima sulla versione più spinta a disposizione, la TTS, che coi suoi 310 CV già promette emozioni. Da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi, velocità massima limitata a 250 km/h ed un cambio S-tronic a sei rapporti fulmineo sono ingredienti essenziali per fare sorridere ogni appassionato di auto. Metto in moto ed un rombo cupo mi saluta; dentro la prima, anzi, la D e via. Affondo il piede destro ed ogni cambiata è accompagnata da uno “sparo” che proviene dallo scarico. Le sospensioni sono rigide, ma non rendono l’Audi un’asse di legno. I cambi di direzione sono fulminei, grazie anche al peso ridotto (la bilancia si ferma poco oltre i 1.300 kg) e alla rigidità torsionale, aumentata dai rinforzi applicati ai punti nevralgici del telaio. La trasmissione Quattro completa il quadro: la macchina, in ogni situazione, è piantata al suolo come se fosse su due lame. Sono salito poi sulla 2.0 Tdi da 184 cavalli con cambio manuale a 6 rapporti. E’ vero, il binomio diesel - spider di solito non va d’accordo, ma la neonata TT Roadster sembra "l’eccezione che conferma la regola". Partiamo dal rumore, che non fa rimpiangere del tutto l’alimentazione a benzina: non è il rombo cupo della TTS, ma rimane comunque piacevole da usare anche “en plein air”. La coppia è notevole fin dai regimi più bassi e l’ago del tachimetro non fa fatica a salire. La trazione è anteriore e quindi, rispetto alla TTS, si perde facilmente motricità nelle curve strette e su asfalto viscido. Dinamicamente, anche la TDI è molto reattiva e pronta a rispondere ai comandi del guidatore; il Torque Vectoring è sempre vigile e ad ogni curva frena leggermente le ruote interne per aiutare l’inserimento.

Fotogallery: Nuova Audi TT Roadster, scoperta per due