C’è una nuova personalizzazione disponibile sulla Opel Adam, è il GPL. Così la Casa tedesca intende proporre la nuova Opel Adam 1.4 GPL Tech, inedita versione dotata di impianto bi-fuel benzina/GPL che promette costi chilometrici dimezzati rispetto a quella a benzina. La Opel Adam 1.4 GPL Tech, che ha un prezzo base di 14.870 euro, monta infatti il motore 1.4 benzina da 87 CV e 125 Nm che le fa consumare in media 6,9 litri di gas ogni 100 chilometri; sapendo che al momento il GPL (gas di petrolio liquefatto) costa meno della metà rispetto alla benzina il calcolo sul risparmio del 50% è presto fatto, almeno per le spese di carburante. Si tratta quindi di un’opportunità molto interessante per i clienti della piccola Adam che ho potuto provare in anteprima sulle trafficate strade di Roma.

IL GPL C’E’, MA NON SI VEDE

La prima cosa che salta all’occhio della Opel Adam 1.4 GPL Tech è il suo essere indistinguibile dalle altre versioni, grazie anche alle sfiziose livree bicolori disponibili sugli allestimenti Jam, Slam e Glam. I cerchi in lega da 16 a 18 pollici di diametro e multicolore sono quelli già noti che rendono vivace e super personalizzabile la Adam e solo aprendo lo sportellino del serbatoio si trova il bocchettone per il rifornimento del GPL. La stessa integrazione che rende invisibile l’uso del gas all’esterno è stata applicata in fabbrica (ad Eisenach, in Germania) anche per la strumentazione: questa mostra con lo stesso indicatore consumi e autonomia benzina/GPL a seconda dell’alimentazione utilizzata, mentre un piccolo pulsante “LPG” quasi nascosto in plancia permette di fare manualmente il passaggio da un carburante all’altro.

COMANDI VOCALI “SIRI”

Sull’esemplare che ho provato, una Opel Adam Slam 1.4 GPL Tech c’è anche il ricco Crome Pack e il cielo stellato a LED che fanno proprio dimenticare di essere su di un’auto a GPL: addio auto a gas tristi e arrangiate, qui il lato premium è evidente e si tocca con mano, dal bel rivestimento soffice della plancia fino alle finiture in pelle delle portiere. Chi siede dietro, come su tutte le Adam, non è coccolato come guidatore e passeggero anteriore, però per brevi tragitti non si può lamentare. Più grave invece la questione bagagliaio, che seppur immutato rispetto alle altre versioni (il serbatoio GPL è sotto il piano di carico), resta sempre piccolo e troppo sviluppato in profondità. L’infotainment a bordo è assicurato dal sistema Intellilink che ho potuto provare in abbinamento al SIRI Eyes Free per iPhone. Il riconoscimento vocale dello smartphone della mela si attiva con un pulsante sul volante e riesce quasi sempre a selezionare il comando richiesto, comprese le telefonate e la richiesta delle previsioni meteo.

500 KM DI AUTONOMIA A GAS

La stessa piacevole sensazione di “raffinata normalità” la provo guidando la Opel Adam Slam 1.4 GPL Tech, che parte a benzina per commutare automaticamente l’alimentazione al GPL non appena il motore si scalda. Sia il cambio di alimentazione che il funzionamento del motore a GPL sono virtualmente impercettibili, come conferma il dato di accelerazione 0-100 km/h peggiore di soli 0,3 secondi rispetto al benzina. La ripresa durante i sorpassi è giusta anche per chi ha fretta, non un fulmine di guerra, ma più che accettabile; le strade rettilinee non mi hanno invece permesso di capire al meglio la tenuta di strada, che mi è parsa comunque buona. Qualcosa si potrebbe invece migliorare a livello di manovrabilità del cambio. Non ho potuto testare al meglio l’aspetto consumi, dato il breve percorso di prova (50 km circa), il traffico caotico e la necessità di spingere un po’ sull’acceleratore per sondare la risposta del 4 cilindri a GPL. Nonostante questo il computer di bordo ha fatto registrare un consumo medio di circa 8,8 l/100 km, lontano dai 6,9 l/100 km dichiarati, ma abbondantemente migliorabile in altre condizioni di guida. Un aspetto importante della Opel Adam 1.4 GPL Tech è il grande serbatoio GPL (51 litri totali e 35 litri utili) che consente un’autonomia a gas di circa 500 km, cosa non comune sulle piccole “gasate”. Con la benzina l’autonomia sale addirittura a quota 1.200 km.

IMPIANTO BI-FUEL INSTALLATO IN FABBRICA

Un aspetto che non ho potuto ovviamente provare, ma che per Opel è una sorta di fiore all’occhiello dell’Adam GPL Tech, è quello della progettazione e installazione in fabbrica dell’impianto bi-fuel. La Casa del fulmine sottolinea con orgoglio che i crash test condotti in fabbrica, le modifiche apportate a valvole e sedi valvola del motore e la progettazione dedicata dell’intero impianto GPL (con iniettori ed elettronica Landi Renzo) garantiscono all’Adam GPL Tech la “stessa manutenzione dei benzina”, con uguali intervalli service. Risolto anche il problema della maggiore cura da riservare ai motori bi-fuel, la Opel Adam GPL Tech si propone quindi, in assenza di una versione Diesel, come una bella possibilità per viaggiare a costi ridotti, con una maggiorazione di spesa di 1.000 euro al momento dell’acquisto rispetto al benzina; il tutto senza rinunciare a quei piccoli lussi che la Adam riserva. In realtà una rinuncia da fare c’è ed è il portabici FlexFix, che non può essere montato per via del serbatoio GPL sotto il pianale posteriore.

Fotogallery: Opel Adam 1.4 GPL Tech