Fino a pochi anni fa, quando l'ibrido era considerato un tipo di alimentazione esotico e di rottura, chi abbandonava i carburanti tradizionali era visto nella stessa maniera di una persona che molla tutto e cambia vita. Le indagini compiute da Toyota hanno dimostrato però che quasi nessuno fra i "coraggiosi" si è pentito della scelta, se è vero che quattro persone su cinque intendono confermare l'acquisto di un'ibrida. I numeri di vendita non smentiscono la tendenza: una Yaris venduta in Italia su due è in versione Hybrid. Questi dati spiegano perché la casa giapponese tenga in così grande considerazione la sua utilitaria, che quest'anno riceverà il secondo aggiornamento in sei anni, dopo quello introdotto nel 2014. La Yaris 2017 è ordinabile da questo mese e parte da circa 10.000 euro.


Com'è


Lo stile della Toyota Yaris non cambia molto rispetto a quella venduta fino ad oggi (sul mercato dal 2011), ma le novità si percepiscono in dettagli come il fascione anteriore, le luci posteriori e il cruscotto: il modello rinnovato ha una griglia più ampia, fanali sul portellone che danno un'impressione di maggior larghezza e un nuovo schermo nel quadro strumento, a colori, che riproduce le informazioni essenziali in maniera più chiara rispetto a prima. Cambiano poi l'interno delle luci anteriori (sono nuovi i led), alcuni materiali nella plancia (di qualità superiore) e dettagli che aumentano il livello di funzionalità, come ad esempio la nuova mensola nel bagagliaio, che permette di ricavare un piano nascosto sotto quello principale. Nuovi sono anche le bocchette dell'aria, due colori esterni e il motore 1.5 da 111 CV, che secondo Toyota consuma il 12% in meno rispetto al vecchio 1.3.


Come va


La Yaris è una delle poche vetture in questa categoria a non raggiungere i 4 metri di lunghezza: ne misura 3.95, circa dieci in meno rispetto alla Renault Clio, quindi si rivela molto più guizzante e maneggevole in città. Questa sua vocazione non tradisce però la qualità della vita a bordo, che rimane piuttosto elevata, complici la silenziosità della piattaforma e lo stile di guida che si è portati a sviluppare: l'ibrido fa guidare in maniera più fluida e accorta, cercando di limitare gli interventi del motore a benzina e sfruttare quanto più possibile l'unità a zero emissioni. Il sistema ibrido HSD non ha ricevuto aggiornamenti, quindi mantiene il 1.5 e sviluppa 100 CV (73 CV il benzina e 61 CV l'elettrico). Le prestazioni sono inferiori alla media, a causa dello 0-100 km/h in 11,8 secondi, ma non è difficile raggiungere percorrenze nell'ordine dei 20 km/l.


Curiosità


Toyota ha aggiornato 900 parti sulla Yaris 2017, a partire da quelle più facilmente visibili (come lo scudo anteriore) fino alla grafica della strumentazione (ridisegnata). Nel computo rientrano anche quelle nascoste, come ad esempio i supporti del motore o la taratura delle sospensioni, che promettono una riduzione del rumore fino a 5,5 decibel. Il servosterzo risponde ora in maniera più morbida e diretta ai comandi.


Quanto costa


L'utilitaria ha un prezzo base di 14.250 euro, riferito però alla versione con tre porte, il motore a benzina 1.0 da 69 CV e in allestimento di primo livello (Cool). Grazie a una serie di agevolazioni e sconti, il prezzo scende a 9.950 euro. Per questo motivo il prezzo della Yaris Hybrid passa da 19.400 a 14.950 euro, mentre quella con il diesel 1.4 da 90 CV costa 13.700 euro anziché 18.000. La versione base include nell'equipaggiamento di serie il climatizzatore manuale, le ruote da 15 pollici e il pacchetto Toyota Safety Sense, composto da alcune tecnologie di assistenza alla guida (come l'avviso di superamento della corsia).


La scheda


Toyota Yaris Hybrid: da 19.400 euro
Motore: 1.5 benzina + elettrico
Potenza: 100 CV (73 CV + 61 CV)
Coppia: 111 Nm a 3.600 giri
Consumo medio dichiarato (NEDC): 3,3 l/100 km
Emissioni di CO2: 75 g/km
Accelerazione 0-100 km/h: 11,8 secondi

Fotogallery: Toyota e BikeMi insieme per la Milano Design Week