Dal fuoristrada ai SUV, fino alle berline di tutte le taglie, la trazione integrale è diventata patrimonio dell'automobilista moderno che guida ogni tipo di vettura, dall'ammiraglia alla compatta. La possibilità di poter contare su quattro ruote motrici offre vantaggi importanti nella guida di tutti i giorni così come nelle condizioni più estreme di pioggia, neve, fango e ghiaccio sulla strada. Le prestazioni elevate, la maggiore sicurezza e la tenuta di strada garantita dagli ultimi sistemi di trazione integrale sono lontani anni luce dai primi 4x4 dedicati all'offroad e anche consumi e ingombri sono scesi di pari passo per migliorare praticità e facilità di utilizzo. L'occasione è quindi giusta per fare della trazione integrale la protagonista di questo #comefunziona.


Parliamo di Mercedes 4MATIC


Nel panorama delle nuove trazioni integrali evolute si segnala in particolare il 4MATIC di Mercedes, uno dei pochi in grado di adattarsi a tutte le possibili situazioni in cui quattro ruote motrici possono essere meglio di due. In realtà Mercedes utilizza il nome 4MATIC per diverse tipologie di trazione integrale, dalla compatta Classe A alla "dura e pura" Classe G, differenti nell'architettura tecnica e nel funzionamento. A seconda dei modelli il motore è infatti montato in posizione trasversale, vedi le varie Classe A, CLA e GLA, oppure longitudinalmente, vetture e schemi meccanici che necessitano di soluzioni diverse; l'esigenza comune è però quella di sfruttare tutta l'aderenza disponibile alle ruote, per non rimanere "impantanti" o per aumentare la sicurezza di guida, senza penalizzare troppo i consumi.


Come funziona


Nella pratica, ovvero nella guida di tutti i giorni, il vantaggio della trazione integrale Mercedes 4MATIC lo si può cogliere anche semplicemente su una strada bagnata, sul pavè dei centri storici o sui binari del tram, casi in cui grip meccanico del 4x4 offre maggiore tranquillità rispetto a una trazione posteriore o ai soli sistemi di gestione elettronica della trazione. Le giunzioni dell'asfalto in autostrada o in tangenziale, le pozzanghere affrontate in velocità o l'uscita di curva sono altre situazioni in cui i vari schemi di 4MATIC migliorano guidabilità e sicurezza; in ogni caso occorre tenere a mente che un'auto 4x4 non frena meglio di una 4x2, si avvantaggia solo nella trazione. Il guidatore non deve fare nulla perché il 4MATIC Mercedes sceglie in automatico e istantaneamente la quantità di coppia da inviare ad ogni ruota per garantire prestazioni, aderenza e bassi consumi quando tutta la potenza non è necessaria.


A chi conviene


Il sistema 4MATIC di Mercedes ha indicazioni diverse a seconda del modello su cui è montato, ma la costante è quella di offrire un'auto "piantata a terra" non troppo pesante o complicata. Se Classe A e GLA sfruttano infatti la configurazione 4x4 permanente con frizioni multidisco, le varie Classe C, Classe E e Classe S hanno il motore longitudinale con differenziale centrale e ripartizione di coppia al 45% davanti e 55% dietro per migliorare la motricità in ogni condizione. Lo stesso sistema unito al pacchetto offroad permette poi ai SUV GLC e GLE di cavarsela egregiamente in fuoristrada, arrivando fino al 4MATIC con tre differenziali bloccabili al 100% della Classe G che risulta perfetta per chi deve affrontate i percorsi più estremi.

Fotogallery: Mercedes 4Matic, la prova delle nevi