Mal di gola in auto, che guaio. A seconda della gravità, si avrà un senso di bruciore, oltre a difficoltà a deglutire. E in generale, una sensazione di stanchezza, con quel dolore che tende a buttare un po' giù. Sarà pure una leggera infezione di lieve entità, ma dà davvero fastidio mentre si guida. Il tutto nell'abitacolo viene maledettamente complicato dall'aria malsana delle nostre città, con lo smog che va a irritare ancor più le vie aeree. A peggiorare notevolmente la situazione può esserci poi il fumo di sigaretta, che oltre a causare una sterminata serie di problemi alla salute contribuisce al mal di gola: anche il fumo passivo, non solo quello attivo. In macchina, ecco allora come prevenire e limitare i danni.


Tre mosse


1# Climatizzatore. D'estate, mai puntare i flussi del "clima"addosso al corpo, specie alla gola: se no, il dolore nei minuti successivi è garantito. Per non parlare di altri guai più pesanti, che spesso corrono in parallelo al primo. Dal raffreddore al naso che cola, passando per mali articolari e muscolari. La soluzione è orientare i flussi sul parabrezza, anche nei momenti in cui si desidererebbe una “botta"di aria fresca addosso, per combattere il caldo africano. ​Evitare anche la stratificazione della temperatura con il clima bi/trizona che non rende omogeneo il raffrescamento.​


2# Sbalzo. Il secondo fattore è lo sbalzo di temperatura dovuto al climatizzatore dell'auto: se il corpo passa di colpo dai 35 gradi esterni ai 18 interni, la gola viene presa d'assalto. Viene infatti condizionato il funzionamento del naso: la mucosa si gonfia, le caratteristiche chimico-fisiche del biofilm mucoso mutano. Inoltre, per i soggetti allergici, le vie aeree sono già irritate e questo favorisce il mal di gola in qualsiasi stagione, anche considerando che le allergie ormai si protraggono sempre più durante l'anno.​ L'abbassamento brusco della temperatura tende a bloccare le immunoglobuline di protezione mucosale​ che vengono paralizzate.


3# Sollievo. In base al dolore, possono essere utili diversi rimedi, come aumentare il consumo di verdura e frutta, ricche di vitamina C e sali minerali. Le vitamine A e C stimolano e rafforzano il sistema immunitario: benissimo le verdure di colore arancione o giallo, come carota e zucca (dentro hanno il betacarotene da cui l'organismo ricava la vitamina A). Prezioso anche bere lentamente acqua fredda (non gelida) che aiuta a deglutire. In auto, alla guida, ok caramelle balsamiche​ che esplicano un'azione di fluidificazione delle secrezioni catarrali. Ma attenzione, sono gastro-lesive. Una sciarpa di cotone attorno alla gola? Magari vi dà sollievo, ma non ci sono ricerche scientifiche in merito.


In farmacia


Chiedete consiglio al medico. Comunque, le forme lievi di mal di gola, di solito di origine virale, possono trarre giovamento dai farmaci come i disinfettanti locali (antisettici) in forma di pastiglie. Vanno bene pure spray o colluttori. Chiaramente, con la febbre, le cose cambiano: servono antipiretici con acido acetilsalicilico o paracetamolo, in associazione con vitamina C. Oppure antinfiammatori e, nei casi peggiori, antibiotici. Vale la solita raccomandazione: ​molti di questi farmaci possono indurre sonnolenza, quindi cautela se si guida.


In collaborazione con Aldo Ferrara, professore di malattie respiratorie dell'Università di Siena, e coordinatore scientifico dell'associazione European Automotive Medicine (ERGAM), autore di "Fisiologia Clinica alla guida", Piccin Ed. 2015.