La prima notizia, trattandosi di una station wagon - Sports Tourer nel vocabolario Opel - è che il bagagliaio offre fino a 100 litri di capacità in più rispetto a quello dell'Insignia attuale, per un totale di 1.640 litri, ovviamente a schienali posteriori abbattuti (non si conosce ancora la capacità in configurazione 5 posti), che a richiesta sono frazionabili nelle proporzioni 40:20:40. Sempre a proposito di spazio, ci sono 3,1 cm un più per la testa, 2,5 in più in larghezza per le spalle e 2,7 per i fianchi. Numeri apparentemente piccoli ma che nell'uso di tutti i giorni fanno la differenza, al pari di piccoli e grandi "vizi", o attenzioni, come i sedili posteriori esterni riscaldabili e il tetto panoramico lungo 1,4 metri e largo 86 cm: in pratica, arriva fin sopra la testa dei passeggeri posteriori. Per non dire dei sedili della nuova Opel Insignia Sports Tourer certificati dagli esperti di postura dell'associazione AGR (come tradizione Opel), con quelli anteriori dotati di funzione massaggio e ventilazione.


Ancora più grande fuori


La crescita dell'Insignia Sports Tourer è anche nelle dimensioni esterne, che ora sfiorano i 5 metri di lunghezza: 4,99 metri. Sono più larghe le carreggiate (di 1,1 cm), è più lungo il passo (di 9,2 cm, per un totale di 2,83 metri), ma il design la fa apparire più compatta e "leggera" di prima. Il merito è prima di tutto delle linee più pulite, dello sbalzo anteriore più corto di 3 cm e del profilo cromato che sovrasta i finestrini per poi scendere all'altezza del terzo montante, dando un senso di "raccoglimento" alla carrozzeria. A proposito di leggerezza, la nuova Insignia ferma l'ago della bilancia ben 200 kg prima rispetto al modello attualmente in vendita (variabili in funzione dell'allestimento e dei motori), grazie all'utilizzo diffuso di acciai ad alta resistenza.


Guidabilità e comfort


Proprio la riduzione di peso, insieme all'abbassamento del baricentro, della posizione di guida e all'adozione del telaio FlexRide evoluto ha permesso - stando a quanto dichiara Opel - di ottenere un netto miglioramento delle qualità dinamiche. Il tutto, senza compromettere la capacità di assorbimento, anzi: a parità di capacità di limitazione del rollio, dover gestire un peso minore significa poter adottare tarature più morbide per le sospensioni. In altre parole, sulla nuova Insignia sono migliorati sia il comfort sia l'agilità fra le curve. Un contributo importante viene anche dalla trazione integrale con Torque Vectoring posteriore: in pratica, una doppia frizione posta fra le ruote posteriori invia la giusta coppia (in base al grip disponibile) ad ogni lato. Tendenzialmente, ad ogni curva la ripartizione viene "sbilanciata" verso quella esterna al fine di velocizzare gli ingressi in curva e minimizzare l'utilizzo dello sterzo. Questa soluzione viene offerta in abbinamento al cambio automatico a 8 rapporti, una prima volta per Opel.


Hi-tech per la sicurezza e per le comunicazioni


A rendere rilassanti e sicuri i viaggi, sulla nuova Insignia Sports Tourer c'è anche un bel po' di tecnologia: quella dei fari adattivi IntelliLux LED a matrice, dei sistemi di assistenza alla guida come per esempio il mantenimento della carreggiata, il cruise control adattivo e il Rear Cross Traffic Alert (che rileva oggetti in avvicinamento, mentre ci si muove in retromarcia, a partire da una distanza di 20 metri, a 90 gradi a destra o a sinistra dietro il veicolo, avvisando in caso di pericolo). Non mancano inoltre la telecamera a 360°, l'head-up display, il servizio di connettività e assistenza personale Opel OnStar e le piattaforme Android Auto, Apple CarPlay ed Intellilink per interfacciare al meglio il proprio smartphone. Tutte le informazioni aggiuntive le avremo al Salone di Ginevra; le vendite inizieranno il 7 marzo. 

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