Il marchio di lusso di Aston Martin segue le altre case inglesi verso un futuro a zero emissioni (e con modelli alti da terra)
Le case automobilistiche inglesi sono state a lungo molto conservative e legate alle tradizioni. Ora però nessun costruttore può permettersi di restare ancorato al passato e tanti tabù sono destinati a cadere: Rolls Royce lancerà prestissimo un SUV, mentre Aston Martin, Bentley e Jaguar stanno pensando a motori elettrici per le loro berline di punta. Lagonda mette insieme queste novità e annuncia che venderà dal 2021 un SUV a zero emissioni ispirato al prototipo Vision Concept, quindi con un look molto personale e futuristico.

Per rilanciarsi punta su lusso ed ecologia
Lagonda fa parte del gruppo Aston Martin e verrà rilanciata a partire dal 2021, dopo anni in cui è rimasta nell'ombra o ha dato il nome a vetture costruite in pochi esemplari (come la Aston Martin Lagonda Taraf). Aston Martin però coltiva grosse aspettative nei confronti di Lagonda e intende riportarla ai fasti degli '40 puntando su due prerogative: il lusso e l'impatto zero sull'ambiente. Ecco perché Lagonda ha virato in direzione dei motori elettrici e lancerà fra 3 anni il suo primo SUV a emissioni zero, confermato dall'azienda poche ora fa.

Fari rastremati e tetto arcuato
Il costruttore inglese non ha rivelato altri dettagli sull'auto, che riprenderà dal prototipo Vision Concept alcuni dettagli a livello di stile: il SUV potrebbe avere quindi i fari anteriori integrati nella mascherina, il tetto arcuato e un posteriore appuntito simile a quanto già visto sulla recente Aston Martin Vantage. Resta da capire se Lagonda porterà avanti lo sviluppo delle batterie allo stato solido, presenti sulla Vision Concept, nonostante questa tecnologia (in grado di far migliorare le percorrenze delle elettriche) sia agli albori.