BMW ha promesso di rispolverare l'iconico badge "CSL" per la versione più “hot” di uno dei suoi modelli e, mentre sembra quasi scontato che sarà la M4 la prossima “Coupe Sport Leichtbau”, la concept che vedete qui sopra come sarebbe la M2 in versione CSL. Portata al debutto oggi al Goodwood Festival of Speed 2018, la concept M Performance Parts è una M2 messa a dieta, con una serie di elementi provenienti dal catalogo M Performance di Monaco. Prendiamo ad esempio il cofano, realizzato in fibra di carbonio e perde 8 kg rispetto a quello della M2 normale. Sarà disponibile a partire da questo mese e da novembre sarà affiancato da nuovi pannelli laterali anteriori, anch'essi in fibra di carbonio, per tagliare altri 3 kg. Anche i profili anteriori e quelli dei sottoporta sono in carbonio e sono disponibili fin da subito.

-60 kg

La dieta ferrea include anche tetto in carbonio (- 6 kg) e permette di abbassare il baricentro, ma la cattiva notizia è che bisognerà aspettare fino a marzo 2019 per averlo. I cerchi da 19” Frozen Gold non sono in fibra di carbonio, ma pesano comunque 6 kg in meno rispetto a quelli della BMW M2 di serie. C'è ancora di più. La BMW M Performance Parts Concept vanta anche un portellone in fibra di carbonio, disponibile a partire da novembre, per ridurre il peso di altri 5 kg. Il diffusore in carbonio è già disponibile lima altri 0,5 kg.

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Più leggera anche dentro

Anche l’abitacolo è stato messo a dieta, con una combinazione di fibra di carbonio e Alcantara. I sedili anteriori sono più leggeri di 9 kg rispetto ai sedili della M2 Competition, mentre quelli posteriori rimuovono fanno risparmiare altri 13 kg. Fate una somma di tutte queste parti alleggerite e il risultato finale è una dieta significativa di oltre 60 kg, anche grazie a una batteria molto più leggera che porta una riduzione di peso di 14 kg. Ci sono poi anche novità meccaniche come nuove sospensioni che rendono la M2 Competition più vicina alla strada di 20 millimetri.

Fotogallery: BMW M Performance Parts Concept