Avete presente le auto per il WTCR o quelle, di qualche anno prima, del WTCC, ovvero i campionati dedicati alle auto derivate dalla serie? Per realizzare questo esemplare unico gli uomini della Arduini Corse devono aver preso ispirazione da quel mondo. Carreggiate e passaruota allargati, cerchi maggiorati e aperture più ampie e numerose su carrozzeria e paraurti richiamano proprio quella realtà.
Omologata per la strada
La Peugeot 308 by Arduini Corse però non è pensata per uso agonistico: il suo scopo è quello di garantire il massimo piacere di guida su strada, fermo restando che la pista è il suo habitat naturale. Rispetto alla 308 GTi di partenza, si è lavorato prima di tutto sul motore, precisamente sull’elettronica, tirando fuori 30 CV in più, da 272 a 302. Se cresce la potenza non possono rimanere invariati i freni: ecco dunque l’impianto by Brembo con dischi stradali autoventilati con campana in Ergal, che garantisce maggiore rigidezza in frenata, mentre le pastiglie sono, sempre Brembo, le mod 340.
Aerodinamica ufficiale Peugeot Sport
La conferma di quanto scritto in apertura arriva leggendo la scheda tecnica alla voce aerodinamica, perché tutti i componenti sono derivati da quelli realizzati da Peugeot Sport per la vettura da competizione, la 308 Racing Cup. Altre modifiche interessano ovviamente l’assetto, che conta su ammortizzatori KW regolabili a due vie, lo scarico con silenziatore centrale monotubo in acciaio inox, la carreggiata allargata di 22 cm, il peso ridotto a 1.155 kg e, ultimo ma non meno importante, pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 montati su cerchi da 18” con canale maggiorato a 9”. Invariati, invece, cambio e differenziale autobloccante meccanico.