Esattamente 9 anni fa, l’Alfa Romeo Giulietta viene presentata al Salone di Ginevra. 9 anni: un’era geologica, o poco ci manca, nel mondo sempre più frenetico dell’auto. Eppure la Giulietta “tiene botta”, se non altro sul mercato italiano.

E Alfa Romeo le ha messo mano un’altra volta per togliere le pur poche ma inevitabili rughe che il tempo lascia sul “viso” di tutti. Qui sotto, ecco tutte le modifiche, punto per punto.

Le sottili linee argento e gialla

A volte basta poco per dare un pizzico di freschezza a un prodotto sul mercato da tanto tempo. Certo non si può dire che la Giulietta abbia cambiato aspetto radicalmente, ma non era nemmeno nelle intenzioni dei designer del Biscione, anche perché di base la macchina piace e stravolgerla non avrebbe avuto senso.

Qui sotto, ecco il "trova le differenze" specifico della versione Super. 

 

Da Super a Veloce, da argento a giallo: è nel colore del profilo che vivacizza il frontale la maggiore differenza fra le due versioni, per certi versi agli antipodi, della Giulietta.

 

Nuovi pacchetti di allestimento

Uno dei grandi classici dei Model Year è la rivisitazione della gamma. Una "regola" cui non è sfuggita la Giulietta, che infatti introduce 6 nuovi Pack: fra gli altri, Pack Veloce Rosso Alfa e Pack Veloce Giallo corsa (focus sulla sportività) e Pack Convenience, con focus su comfort e connettività. 

 

A proposito di connettività, come non segnalare il Pack Tech (di serie sulla "Launch Edition"): infotainment con schermo da 7" by Alpine, piattaforme Apple CarPlay e Android Auto, telecamera e sensori di parcheggio posteriori, ingresso USB-HDMI e Mopar® Connect.

Fotogallery: Alfa Romeo al Salone di Ginevra 2019