Ci sono auto che cambiano la storia dell’auto, ma sono piuttosto rare. Una di queste sembra essere la Toyota C-HR elettrica appena presentata al Salone di Shanghai, prodotta e venduta in Cina a partire dal 2020.

La svolta epocale sta proprio nella produzione in grande serie, anche se inizialmente solo per il mercato cinese, di un’auto completamente elettrica da parte di Toyota, marchio storicamente legato all’elettrificazione con l’auto ibrida e poco propenso a svelare i suoi piani futuri per le BEV (battery electric vehicles). Al momento non sono noti i dati tecnici del nuovo crossover elettrico cinese.

Due joint venture, due auto

In realtà le elettriche Toyota in vendita dal prossimo anno in Cina sono due, o meglio una sola prodotta in due diversi stabilimenti da distinte joint venture. La prima è la Toyota C-HR Electric (o EV), commercializzata in Europa in versione full hybrid, ma costruita nella fabbrica GAC Toyota di Guangzhou.

Toyota C-HR EV & Izoa EV

La seconda è la Toyota Izoa Electric, esteticamente quasi identica alla prima e assemblata nell'impianto FAW Toyota di Tianjin.

Fuori cambia poco, ma è a zero emissioni

Le prime foto ufficiali mostrano una Toyota C-HR EV mostrano un frontale rivisto con nuove fessure d’aerazione e un paraurti ridisegnato con diverse prese d’aria. Anche le ruote hanno uno stile inedito e pensato per massimizzare l’aerodinamica.

Toyota C-HR EV

All’interno spicca la strumentazione digitale e la leva del cambio ridotta nelle dimensioni, quasi un joystick. Ricordiamo che Toyota non è nuova alla produzione di auto elettriche, come dimostra la RAV4 EV prodotta in serie limitata e con un'interruzione di nove anni dal 1997 al 2014, destinata solo al mercato USA.

Fotogallery: Toyota C-HR EV & Izoa EV