Da una parte la crescente età media della popolazione, dall’altra l’esigenza delle nuove generazioni di spostarsi a basso costo. Come conciliare queste due necessità?

Con una famiglia di piccoli veicoli elettrici, non soltanto a quattro ruote, che Toyota sta mettendo a punto in vista dell’inverno 2020, quando arriverà sul mercato giapponese il primo veicolo della gamma BEV.

Corta e stretta: l’ideale per la città

La casa giapponese ha in programma per il Salone di Tokyo (dal 24 ottobre) il debutto della versione definitiva della Toyota Ultra Compact EV, una microcar lunga 2,49 metri in grado di percorrere fino a 100 km con una carica delle batterie.

La Ultra Compact EV dovrebbe avere un basso prezzo d’acquisto e si rivolge ai giovani, ma anche a chi è alla ricerca di una vettura economica per spostarsi agevolmente in città: i due posti e la velocità massima di 60 km/h la rendono un veicolo adatto alle brevi distanze.

Fotogallery: Toyota BEV Ultra Ccompact Business Concept

Per lavorare anche nel traffico

Dopo la Ultra Compact EV sono attesi altri veicoli della famiglia BEV, fra i quali potrebbe esserci anche il BEV Business Concept: esposto al Salone di Tokyo, è il prototipo di un minuscolo furgone (è lungo 2,49 metri) studiato per chi deve lavorare in mobilità, tanto è vero che l’arredamento interno può essere personalizzato in chiave guida, lavoro e relax.

Il BEV Business Concept non è stato ancora confermato per la produzione, a differenza dei veicoli elettrici BEV Standing Type, BEV Seated Type e BEV Wheelchair-linked Type, il cui debutto è in programma fra il 2020 e il 2021: il primo è una sorta di sedia a rotelle con tre ruote, il secondo ricorda un monopattino (ma ha due ruote posteriori) e il terzo è un supporto da fissare ad una tradizionale sedia a rotelle, che viene trainata attraverso una ruota collegata ad un motore elettrico.

Fotogallery: Toyota BEV Ultra Compact