Pochi giorni fa Gordon Murray ha svelato la T.50, una hypercar focalizzata sul regalare l'esperienza di guida definitiva, con tutte le carte in regola e le caratteristiche per diventare l'erede della McLaren F1 firmata dal leggendario progettista negli Anni '90.

La T.50, realizzata in appena 100 esemplari (più 25 versioni solo uper uso su pista), avrà un prezzo di 2,36 milioni di sterline più tasse, corrispondenti a circa 2.900.000 euro. Molto, certo, ma rispetto alla F1, è un vero affare.

Investimento vero

Quando la F1 fece il suo debutto nel 1992, il prezzo era di 540.000 sterline (circa 750.000 mila euro al giorno d'oggi). Valore mantenuto per oltre un decennio, per poi iniziare ad impennarsi nel 2008 con quotazioni salite a 1,5 milioni di sterline (oltre i 2 milioni di euro).

McLaren F1 Chassis No. 63
Gordon Murray Automotive T.50 Cropped Lead

Sei anni dopo per portarsi a casa una McLaren F1 (rigorosamente tramite aste) bisognava sborsare circa 5 milioni di sterline mentre nel 2015 Rowan Atkinson (aka Mr. Bean) ha venduto per 8 milioni di sterline (circa 10 milioni e mezzo di euro) la sua F1 - con cui si era schiantato più volte - con livrea in un rarissimo colore bordeaux.

Verso numeri stellari

Appena 2 anni dopo la F1 telaio numero 44 è stata venduta all'asta di Bonham's per 12,1 milionidi sterline. Il compratore? Un certo Lewis Hamilton. Prezzo stellare, ma considerando la recente quotazione fatta dalla Hagerty Interntational, principale autorità per stabilire il valore delle auto storiche, quasi reagalata.

Secondo l'azienda infatti attualmente una McLaren F1 in buona condizioni vale oltre 16 milioni di sterline (quasi 18 milioni di euro). Insomma, chi negli anni '90 ha investito in una McLaren F1 al posto di un super attico in centro a Londra ha fatto davvero bingo.

Gordon Murray Automotive T.50 Gordon Murray Behind Wheel

La storia si ripeterà?

Ora, non siamo qui a dire di correre per acquistare la T.50, ma se avete da parte qualche milione di euro, la nuova supercar di Gordon Murray potrebbe essere un investimento altrettanto oculato.

Gli elementi per diventare un nuovo gioiello del mondo automotive ci sono tutti: è praticamente essere l'ultima supercar "analogica", in un'era di motori turbo e ibridi, con un motore V12 firmato Cosworth (il miglior V12 della storia, dice suo papà Gordon) capace di toccare i 12.100 giri/min.

In più c'è un'aerodinamica rivoluzionaria, che fa discutere dal punto di vista della resa estetica ma - assicura mister Murray - è in grado di agganciare l'auto al terreno.

Fotogallery: McLaren F1, telaio numero 63