Il debutto della quarta generazione di M3, basata sulla Serie 3 di quinta generazione, è avvenuto appena 14 mesi dopo l’uscita di scena delle ultime E46.
Qui per la prima volta BMW ha differenziato le sigle delle varianti di carrozzeria, diventate E90 per la berlina, E92 per la Coupé ed E93 per la Cabriolet. E sì, la M3 è tornata a vestire anche la carrozzeria a quattro porte, anche se solo successivamente alle altre due.
Le rivoluzioni portate dalla E92, presentata al Salone di Francoforte, nel settembre 2007, son però molteplici: se la precedente si era distinta per un look molto marcato rispetto alle altre coupé, questa generazione era quasi un modello a sé, con quasi tutti i componenti i modificati, al punto che le sole sospensioni posteriori, per fare un esempio, avevano in comune con le altre E92 appena un tirante in profilato metallico.
Il motore per la prima (e unica) volta era un V8 4,0 litri da 420 CV e 400 Nm e la portava da 0 a 100 km/h in meno di cinque secondi - per l’esattezza 4,8 che scendevano a 4,6 con il cambio DKG. E la Cabriolet proponeva per la prima volta il tetto metallico ripiegabile come le sue sorelle più tranquille.
La tiratura della serie "novanta" prodotta dal 2008 al 2013, è stata di “soli” 70.000 esemplari circa: nonostante la crescita generale, ha avuto meno seguito della precedente.