L’aspettavamo tutti plug-in e alla fine è arrivata sul mercato con un sistema mild hybrid a 48V. Stiamo parlando della Maserati Ghibli Hybrid, che con gli aggiornamenti del MY2021 diventa il primo modello della Casa del Tridente a introdurre un powertrain elettrificato e un avanzato sistema di guida autonoma di secondo livello.
Lo sviluppo dell’ibridizzazione e dei sistemi di assistenza alla guida è stato portato avanti in stretta collaborazione con Bosch, che ha già realizzato l'upgrade di Alfa Romeo Giulia e Stelvio 2020. Oggi, le due grandi aziende del settore automotive hanno raccontato i segreti della loro partnership e quali componenti sono stati scelti per la Maserati Ghibli Hybrid MY2021.
Il sistema pesa meno di 15 kg
Il powertrain, definito da Maserati come "più performante di un Diesel e più green di un benzina", è composto da un motore 2.0 turbo benzina a 4 cilindri da 330 CV abbinato ad un sistema ibrido leggero a 48V. Quest’ultimo, fornito appunto da Bosch, comprende una batteria agli ioni di litio, un converter DC/DC e una ECU totalmente rinnovata per un peso complessivo inferiore ai 15 kg.

La batteria a 48V ha una capacità di 6Ah e, grazie ad un’altezza di soli 95 mm, consente un’installazione più flessibile all’interno della vettura. Il converter DC/DC che sfrutta un raffreddamento attivo con ventola permette di trasformare l’energia elettrica da 48 V a 12 V per andare ad alimentare i componenti collegati all’impianto elettrico della vettura. Come ultimo componente troviamo la centralina elettronica di controllo motore.

Quest’ultima ha subito un upgrade importante con l’aumento della memoria e della potenza del processore per poter gestire con tempi di risposta rapidi tutti i dati provenienti dal powertrain ibrido. Il powertrain mild hybrid della Ghibli sarà dal prossimo anno anche sul SUV Levante.

La guida autonoma parziale fino a 145 km/h
L’ultima evoluzione dei sistemi di assistenza alla guida della Maserati Ghibli Hybrid My21 si chiama Active Driving Assist. Si tratta di una tecnologia che combina le funzioni dell’Adaptive Cruise Control e il Lane Centering sfruttando l’utilizzo di 3 elementi forniti da Bosch: l’ESP, il servosterzo elettrico EPSapa e il nuovo sensore radar a lungo raggio integrato nel logo anteriore.

Quest’ultimo rileva quello la posizione e la velocità della vettura davanti e invia i dati ad una centralina che dopo averli elaborati comanda i diversi attuatori. L’Active Driving Assist è un vero sistema di guida autonoma di secondo livello che è in grado, inoltre, di elaborare il raggio di curvatura della curva che stiamo affrontando, richiedendo il giusto valore di coppia al EPSapa e di velocità. Il sistema può essere attivato su qualunque strada, anche urbana, fino ad una velocità massima di 145 km/h.