Ecco com'è andata nel 2020. Benzina e diesel "classici" non vanno più come un tempo
Il 2020 verrà certamente ricordato come l'annus horribilis del mercato automobilistico nazionale e non solo. Un anno che ha caratterizzato pure le scelte degli italiani al volante, certamente condizionate dagli incentivi dell'ultimo periodo. Ma decisamente più consapevoli sul significato e sul valore dell'elettrificazione.
Come è cambiato il mercato in Italia
La percentuale di vetture a benzina e a gasolio è in netto calo, tanto che nel giro di un anno si è passati da una quota complessiva pari all'84,3% ad una del 70,6%. Quasi quindici punti ceduti in blocco al fronte dell'elettrificazione.
Siamo ancora lontani dalla rivoluzione 100% elettrica, ma la volontà di tastare le dinamiche di una vettura elettrificata è diventata una certezza. La quota complessiva del fronte ibride (MHEV, HEV e PHEV) è arrivata al 18% e l'elettrico puro è salito al 2,3%. In perdita, ma relativamente stabili le alimentazioni alternative come GPL e metano.
I grandi classici in affanno
Nell'anno della pandemia a farne le spese sono state le motorizzazioni tradizionali. Il dato annuale è abbastanza esemplificativo di quale sia la direzione imboccata. Nel 2019 erano state immatricolate 853.814 vetture a benzina, contro le 523.140 del 2020. Gli ottani di stampo tradizionalista piacciono sempre meno, anche a causa della massiccia presenza di vetture mild hybrid. Pur essendo equiparate alle full hybrid ai fini fiscali e di immatricolazione, di fatto non mutano alcuna dinamica rispetto alle auto a benzina, facilitando il primo passo verso l'elettrificazione.
Le 5 auto a benzina più vendute nel 2020 in Italia |
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Fiat Panda | 66.604 |
Citroen C3 | 22.918 |
Lancia Ypsilon | 19.204 |
Volkswagen T-Cross | 17.669 |
Opel Corsa | 17.145 |

A farne le spese sono state ovviamente pure le automobili alimentate a gasolio. Che oltre a portarsi dietro l'onta del passato Dieselgate, è da tempo che non fanno più breccia nel cuore degli italiani. Timorosi di rimanere bloccati da stravaganti ordinanze comunali che li etichettano come inquinatori seriali. Infatti le immatricolazioni dell'anno 2020 sono scese a quota 461.274 unità, rispetto alle 771.731 del 2019.
Le 5 auto diesel più vendute nel 2020 in Italia | |
Jeep Compass | 20.439 |
Fiat 500X | 17.979 |
Jeep Renegade | 17.466 |
Peugeot 3008 | 13.810 |
Nissan Qashqai | 12.421 |

Avanti con le ibride
Ad alimentare la quota delle auto elettrificate, oltre agli incentivi statali, ha probabilmente contribuito una nuova coscienza degli italiani. Ma soprattuto l'avvento della tecnologia mild hybrid. L'ibrido leggero è di fatto la fetta più importante di questa sezione di mercato, perché ad alimentare la quota delle full hybrid (vere) ci pensano giusto i modelli Toyota (Yaris in prima fila). In entrambi i casi, si tratta di tecnologie dalla fruizione immediata che non comportano chissà quali “competenze” da parte dell'automobilista. Tanto che il numero di immatricolazioni è pressoché raddoppiato. Erano 110.024 le vetture ibride (MHEV e HEV) vendute nel 2019, sono 223.321 quelle del 2020.
Le 5 auto ibride (MHEV+HEV) più vendute nel 2020 in Italia | |
Fiat Panda | 30.344 |
Toyota Yaris | 23.072 |
Ford Puma | 17.148 |
Fiat 500 | 15.916 |
Lancia Ypsilon | 14.385 |
Balzo dell'ibrido alla spina
In un clima d'incertezza come quello del 2020 a fare il passo in avanti sono state le vetture ibride plug-in. Passando dallo 0,3% di quota di mercato al 2. Nel solo mese di dicembre 2020 il balzo è stato ancora più rilevante. Dallo 0,5% dello stesso mese del 2019, si è passati al 5,3%. Come per le altre tipologie di alimentazione, sono sempre le vetture delle fasce più compatte ad avere la meglio.
Le 5 auto ibride plug-in più vendute nel 2020 in Italia | |
Renault Captur | 3.455 |
Jeep Compass | 2.696 |
Volvo XC40 | 1.900 |
Jeep Renegade | 1.607 |
MINI Countryman | 1.557 |

L'elettrico che piace
In un clima di incertezze come quello di quest'anno, è l'elettrico a fare da garante. Le auto a batteria non sono più la cenerentola del mercato, pur vantando una quota di penetrazione ancora molto bassa. Anche in questo caso sono i numeri a fornire la giusta chiave di lettura. Perché se nel 2019 le immatricolazioni si erano fermate a 10.557 unità, nel 2020 sono salite a 32.538. Impressionante la percentuale di crescita riferita solo al mese di dicembre, che è passata dallo 0,6 del 2019 al 6 del 2020. Mentre la quota complessiva annuale ha fatto un balzo dallo 0,5 al 2,3%.
Le 5 auto elettriche più vendute nel 2020 in Italia | |
Fiat 500 | 1.549 |
Renault Zoe | 1.153 |
Tesla Model 3 | 851 |
Renault Twingo | 683 |
smart fortwo | 477 |
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Le alternative
Non potevano mancare all'appello GPL e metano. Alimentazioni alternative che tutto sommato tengono botta. Pur lasciando diverse unità lungo la strada, non hanno subìto lo stesso contraccolpo riferito alle vetture alimentate a benzina e a gasolio. Il GPL è passato da 136.804 unità a 94.260; mentre il metano da 38.622 veicoli a 31.613.
Nello specifico, in questo ultimo caso, la percentuale di riferimento è in leggere crescita (2,3%), nonostante la riduzione dei volumi. Fatta eccezione per la Panda (disponibile anche a GPL), l'universo a metano è prerogativa del Gruppo Volkswagen.
Le 5 auto a GPL più vendute nel 2020 in Italia | |
Dacia Duster | 14.153 |
Dacia Sandero | 13.530 |
Fiat Panda | 10.608 |
Renault Captur | 10.354 |
Lancia Ypsilon | 8.768 |
Le 5 auto a metano più vendute nel 2020 in Italia | |
Volkswagen Golf | 5.048 |
Seat Arona | 4.815 |
Volkswagen Polo | 3.783 |
Skoda Octavia | 2.977 |
Fiat Panda | 2.903 |