Si sono conclusi i lavori della Commissione Selezionatrice della 1000 Miglia, che per l'edizione 2021 (fissata da mercoledì 16 a sabato 19 giugno) ha ammesso ben 375 vetture alla corsa. A queste si aggiungono alcune decine di altre auto in lista d'attesa, pronte a subentrare in caso di "forfait dell'ultimo minuto" da parte di esemplari accettati.

Tutte le vetture ammesse alla corsa sono state esaminate dalla commissione specifica del Registro 1000 Miglia, una certificazione indispensabile per partecipare alla gara che garantisce l'accesso solo alle auto autentiche e di un certo "prestigio". La lista completa delle 375 vetture è disponibile sul sito ufficiale 1000Miglia.it/VettureAmmesse.

Come cambia la 1000 Miglia 2021

Come già detto, la trentanovesima edizione della Corsa è fissata fra mercoledì 16 e sabato 19 giugno 2021, e sembrerebbe essere "in una botte di ferro" anche in tempi di Coronavirus, dato che l'evento si basa sul guidare e, quindi, senza il rischio di assembramenti.

Quest'anno però c'è una novità: benché rimanga la tradizione di partire da Brescia con destinazione Roma e ritorno, fermandosi sempre nelle stesse città, per il 2021 il percorso è tornato ad essere antiorario - come alle origini della corsa - e quindi si inverte l'ordine delle tappe.

Di seguito le date e le relative tappe del nuovo percorso:

  • 16 giugno: si parte da Brescia diretti verso la costa Tirrenica, con tappa a Viareggio
  • 17 giugno: da Viareggio si parte alla volta di Roma
  • 18 giugno: al via dalla Capitale, si risale verso nord oltre l'appennino, fermandosi a Bologna
  • 19 giugno: da capoluogo Emiliano si ritorna a Brescia, chiudendo così l'anello

Al tracciato tradizionale, però, si aggiungono anche alcuni tratti inediti: per la prima volta, i piloti si cimenteranno nel Passo della Cisa durante la prima tappa, e nei Passi di Futa e di Raticosa nella terza giornata di gara.