L’attacco hacker che ha colpito i sistemi informatici del Lazio nei giorni scorsi è un problema che riguarda anche diversi automobilisti nella Regione. L’azione dei pirati informatici ha colpito anche il sistema di pagamento online del bollo auto. La tassa, quindi, non può essere pagata via internet tramite il sito ufficiale della Regione.
Gli altri metodi online funzionano invece regolarmente, ma il problema potrebbe essere un altro.
Sembra infatti più che probabile che fra i dati criptati dagli hacker ci siano anche quelli che riguardano i pagamenti del bollo auto già effettuati. In pratica, la regione Lazio potrebbe aver perso queste informazioni importanti. Cosa si può fare ora?
Prima di tutto niente panico: gli esperti informatici stanno lavorando e i dati sui pagamenti (assieme al database per la campagna vaccinale e molto altro) non sono ancora andati persi. Bisogna quindi attendere gli sviluppi del caso. Ma se invece dovete ancora pagare il bollo auto nel Lazio, ci sono numerosi altri metodi.
Gli sportelli e gli intermediari
Prima di tutto ricordiamo, a chi dovesse ancora pagare questo tributo regionale legato al possesso di un’auto, che esistono anche i metodi “fisici” per assolvere alla tassa. Oltre al sistema online non disponibile adesso, si può effettuare il pagamento del bollo auto tramite sportelli o intermediari, come ad esempio le Delegazioni ACI, i punti vendita SISAL/Lottomatica, le tabaccherie accreditate, gli uffici postali e gli ATM abilitati dalle banche.
- Delegazioni ACI
- Sportelli e ATM degli istituti di Credito accreditati (aderenti alla piattaforma pagoPA)
- Sportelli di Poste Italiane
- Tabaccherie convenzionate
- Esercenti convenzionati con Banca 5
- Ricevitorie SISAL/Lottomatica
- Studi di Consulenza Automobilistica e Agenzie Pratiche Auto autorizzate (Isaco, PTAvant,
Stanet; Agenzia Italia Net Service)
Basta pagare una piccola commissione a questi intermediari per togliersi il pensiero. Qui trovate maggiori informazioni sul bollo auto nella Regione Lazio, tra cui quelle che riguardano l’importo e le date di scadenza della tassa.

La home page del pagamento bollo auto nel Lazio come appare ora
Il bollo cancellato
Ricordiamo anche che il Governo ha deciso nei mesi scorsi di cancellare le cartelle esattoriali notificate tra il 1° gennaio del 2000 e il 31 dicembre del 2010. Adesso ha anche stabilito le modalità per eliminare questi arretrati.
Tra i debiti “condonati” è compreso proprio il bollo auto. Perciò, se avete cartelle esattoriali che risalgono a quel decennio, sappiate che adesso non dovrete più preoccuparvene.