La famiglia N di Hyundai si allarga con la Elantra. Dopo l’esordio in Corea del Sud, la berlina sportiva arriva negli Stati Uniti, mentre è ancora da decidere il suo eventuale arrivo nel continente europeo.
È certo comunque che il marchio coreano continui a credere nei modelli ad alte prestazioni e in una gamma che si espanderà sempre di più nei prossimi anni.
Personalità affilata
La base della nuova N è l’Elantra, una berlina di medie dimensioni non venduta dalle nostre parti. L’architettura, però, è molto simile a quella della i30. In effetti le somiglianze con la “nostra” compatta (e Fastback) sono molte, a partire dal motore e dagli interni.
Il look però è completamente diverso. L’Elantra N ha un proprio carisma ben definito e caratterizzato dall’enorme calandra nera che avvolge totalmente fari e paraurti.

Come sugli altri modelli N, anche qui troviamo gli elementi rossi che attraversano tutta la carrozzeria esaltando il design sportivo. La zona posteriore è davvero cattiva grazie all’affilato spoiler e ai taglienti fari LED che rappresentano un’evoluzione stilistica di quelli presenti sulla nuova i20.


Chi conosce il mondo N troverà famigliari tanti aspetti dell’abitacolo. Tante soluzioni, infatti, arrivano direttamente dal restyling dell’i30 N come i sedili sportivi con logo N illuminato (posizionati più in basso di 10 mm rispetto ad una normale Elantra) e il volante coi comodi comandi per cambiare le modalità di guida.


Completano il tutto la pedaliera in alluminio il pannello strumenti che mette insieme il computer di bordo e il sistema d’infotainment. Da quest’ultimo si possono comandare i singoli parametri sulla guida e gestire le schermate N.
280 CV e un’elettronica sportiva
La dotazione dell’Elantra N, però, non è finita qui. La berlina Hyundai è densa di tecnologia pensata per divertirsi anche nella guida di tutti i giorni. Il cuore pulsante è lo stesso 2.0 turbo di i30 N e Kona N capace di erogare 280 CV e 392 Nm di coppia e abbinabile ad un cambio manuale a 6 rapporti o al nuovo automatico a doppia frizione a 8 marce.

Proprio quest’ultimo è particolarmente evoluto e include le funzionalità N Grin Shift, N Power Shift e N Track Sens Shift che gestiscono in modo differente cambiata ed erogazione della potenza. Ad esempio, la prima attiva fino ad un massimo di 20 secondi una pressione extra del turbo per un overboost da 290 CV. E non manca il Launch Control.
Non solo nel dritto, però: l’Elantra N promette di essere un’auto divertente anche tra le curve. Il merito va all’N Corner Carving Differential, ovvero uno speciale differenziale elettronico a slittamento limitato, e alla tecnologia IDA dei due assi che sopporta forze G laterali superiori alla media.

Come le N europee, anche la Elantra ha un sound coinvolgente grazie all’impianto di scarico con valvola bypass. La novità è la presenza dell’N Sound Equalizer che permette di modificare la tonalità del motore all’interno dell’abitacolo. Si possono regolare i bassi, il fischio del turbo e il “timbro vocale” del propulsore.
Le normative sulle emissioni nel Vecchio Continente sembrano complicare il suo arrivo in Europa, ma gli appassionati potrebbero chiedere a gran voce di averla anche su questa sponda dell'Atlantico.
Fonte: Hyundai