Dopo aver presentato il SUV Eletre, Lotus è già al lavoro sul prossimo modello: una berlina elettrica. Conosciuta col nome provvisorio di Type 133, si tratterà della prima quattro porte mai realizzata dal marchio di Norfolk.
Come sarà questo modello e quali rivali metterà nel suo mirino? Per scoprirlo, Autocar ha fatto una chiacchierata coi vertici di Lotus. Ecco cos’è emerso.
Design personale e identità di famiglia
Prima di tutto, il design. Le linee della Type 133 devono ancora essere definite del tutto, ma è probabile che la berlina avrà un look differente rispetto all’Eletre. Secondo Peter Horbury, il Senior Vice President of Design “ogni membro della famiglia Lotus avrà un suo carattere, anche se ci sarà comunque un’identità comune tra i modelli”.
In sostanza, la Type 133 dovrebbe avere forme ancora più aerodinamiche e (forse) meno spigolose rispetto all’Eletre. La tecnologia di bordo e i powertrain, però, saranno condivisi.
Da 600 a 900 CV?
Di base, la berlina elettrica di Lotus dovrebbe utilizzare la stessa batteria da oltre 100 kWh e i due motori elettrici da 600 CV dell’Eletre. Nel SUV, questo setup consente uno scatto 0-100 km/h inferiore ai 3 secondi e un’autonomia massima di 600 km e c’è da credere che, grazie alle linee più aerodinamiche, nella Type 133 le prestazioni saranno ancora più elevate.
C’è anche da dire che Lotus stessa considera questo powertrain come “un punto di partenza” lasciando intendere che stia lavorando a qualcosa di ancora più potente. In effetti, ci sono già rumors di una possibile Eletre con tre motori elettrici e 900 CV: numeri impressionanti che metterebbero sia il SUV che la berlina sullo stesso livello di Porsche Taycan Turbo S, Tesla Model S Plaid e Lucid Air Dream Edition Performance.
Dopo la Type 133, comunque, nel 2024 è atteso anche il crossover elettrico Type 134, mentre nel 2026 sarà la volta di una sportiva costruita insieme ad Alpine.
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Fonte: Autocar