A due anni dallo sbarco in Europa
Infiniti debutta nel segmento "executive" con la
Infiniti M, berlina di lusso ben conosciuta sul mercato Nordamericano (dove è giunta alla terza generazione) che nel Vecchio Continente va alla conquista dei favori di chi per un'auto di rappresentanza frequenta abitualmente i marchi tedeschi. La gamma è articolata in maniera semplice: due motorizzazioni benzina e turbodiesel, tre allestimenti ed il pacchetto Premium, pochissimi optional, perché gli equipaggiamenti di serie coprono già tutta la gamma del desiderabile. Il ruolo di primo piano è poi affidato alla
Infiniti M30d, la versione motorizzata con il
nuovo V6 Diesel 3.0 litri di recente adottato anche sui SUV
FX ed
EX. Irrinunciabile per il mercato europeo, la motorizzazione Diesel secondo Infiniti rappresenterà il 55% del mix di vendite delle M ed avrà come concorrenti naturali
BMW 530d,
Mercedes E300 CDI ed anche
Jaguar XF 3.0D, rispetto alle quali può vantare un
listino competitivo. E' disponibile già nei centri Infiniti insieme alla versione benzina
M37, mentre nella primavera del 2011 il cerchio si chiuderà con l'ibrida
M35h.
C'E' "ESSENCE"
E' certamente imponente, ha un frontale alto e largo quasi 1,85 metri ed è lunga 4,95 metri, ma si distingue per equilibrio. E' infatti abbondantemente ispirata alla bella concept
Essence, della quale riprende i parafanghi pronunciati, l'abitacolo leggermente sbilanciato all'indietro e la coda alta e spiovente con un portellone posteriore modellato a mo' di spoiler , realizzato in alluminio al pari delle portiere e del lungo cofano. Le linee morbide dell'insieme valgono un
Cd contenuto: è pari a
0,27 per tutte le versioni, tranne che per il più sportiveggiante allestimento "S", sul quale sale a 0,28 per via di un frontale più deportante.
ARTIGIANATO GIAPPONESE
L'allestimento
GT Premium è quello più lussuoso e confortevole della Infiniti M30d ed è quello che rispecchia più fedelmente i desideri della clientela-tipo. Ma già le versioni base delle M offrono di serie chicche come il tetto apribile, sensori e telecamere di parcheggio anteriori e posteriori, i retrovisori che si inclinano nelle manovre in retromarcia, connettività con tutti i dispositivi audio/video/telefonici, il volante multifunzione in pelle riscaldato regolabile elettricamente in altezza e profondità, sedili anteriori a 10 regolazioni elettriche, la
I-Key che memorizza la posizione di sedili, volante e specchietti e inserti in frassino giapponese. Questi ultimi nelle M GT guadagnano una raffinata
finitura con polvere d'argento, la morbida selleria in pelle semi-anilina, sedili anteriori riscaldati e ventilati, oltre ai fari bi-xeno adattivi. L'ambiente, dunque, è da business class, molto luminoso e soprattutto spazioso sia sui sedili anteriori che su quelli posteriori, grazie al generoso passo (2,9 metri) che offre alle gambe dei passeggeri fino a 111 cm davanti e a 92 cm dietro. Il conducente, poi, non fa fatica a trovare la posizione di guida - memorizzabile, come detto -, perché tutto è
personalizzabile al millimetroMORBIDO ANDARE
I
238 CV e i ben
550 Nm di coppia del
V6 da 2.993 cc, common rail con turbocompressore a geometria variabile siglato V9X, si sentono tutti sul sedile, perché nell'abitacolo non filtrano rumori, ma solo una piacevole sonorità sobriamente sportiva. Rapido in ripresa e dotato di un allungo consistente, il propulsore giapponese permette di viaggiare in scioltezza sia sui percorsi tortuosi che nelle sgroppate autostradali, dove si apprezzano l'ottima insonorizzazione e la totale assenza di vibrazioni. Un po' più di brio lo si ottiene selezionando la modalità "sport" ("eco" e "neve" le altre due) tramite il selettore sul tunnel, che modifica la risposta del
cambio automatico a 7 marce dalla rapportatura turistica, ma che consente comunque un'accelerazione di tutto rispetto:
6,9 secondi da 0 a 100 km/h. Sulla M30d GT purtroppo non sono presenti le palette al volante, riservate agli allestimenti "S", che si fanno desiderare nella guida allegra, dove nonostante la mole (1.845 kg) si apprezzano la precisione dello sterzo e l'assetto praticamente privo di rollio, mentre in frenata il comfort offerto dalle sospensioni a doppio braccio oscillante si sconta con po' di affondamento dell'anteriore.
SE E' PREMIUM E' PIU' SICURA
Come dimostra l'istituzione dei riconoscimenti
Euro NCAP Advanced, l'elettronica della sicurezza attiva procede a passi da gigante: da questo punto di vista le
Infiniti M in versione Premium possono vantare una nutritissima serie di dispositivi che
allontanano i pericoli della strada e che abbiamo potuto provare in sicurezza al Centro di Guida Sicura ACI di Vallelunga. Per prevenire le collisioni laterali c'è il
Blind Spot Intervention, che riallinea la vettura agendo sui freni del lato opposto al quale sta per verificarsi l'impatto ed agisce di concerto con il
Lane Departure Prevention, un sistema che "legge" le linee sulla carreggiata e avverte il guidatore (a volte un po' troppo spesso) se questi si sta allontanando dalla sua corsia. A difesa dai tamponamenti c'è invece il
Forward Collision Warning, un sistema che attraverso un rilevatore laser avvisa il conducente se si sta avvicinando troppo all'auto che precede: se la distanza si riduce a livelli di guardia entra in funzione l'
Intelligent Brake Assist, che frena automaticamente la vettura. Se accade ad alte velocità si limitano i danni, ma se la velocità è bassa, come nel traffico, il botto è scongiurato. Notevole anche l'efficacia delle quattro ruote sterzanti
4 Wheel Active Steering che distingue le versioni "S". Rispetto alla GT la M37 S nella prova di slalom veloce si fa molto più precisa in inserimento e il sottosterzo sembra scomparire.
ALL INCLUSIVE DA 53.800 EURO
Il listino prezzi della
M30d parte da
53.800 euro, che salgono a 57.400 per la
M30d GT e a 59.900 per la
M30d S. Il pacchetto Premium comprende, oltre ai sistemi di sicurezza dinamica sopra descritti, l'impianto di climatizzazione Forest Air, impianto audio Bose Premium Surround Sound System a 16 altoparlanti e la piattaforma di informazione e intrattenimento Connectiviti+ di Infiniti, quest'ultima completa di navigatore satellitare su hard disk da 30 GB, touch-screen ad alta risoluzione, grafica 3D e informazioni delle guide Michelin. In questo caso il prezzo lievita per le versioni
M30d GT Premium ed
M30d S Premium rispettivamente a 63.500 e 66.000 euro. Solo tre optional: la vernice metallizata (950 euro), il ruotino al posto del kit (250 euro) e per GT ed S il sistema di navigazione multimediale Connectiviti+ (3.200 euro).