“Vienimi a trovare quando arrivi, avrò circa 47 anni”. Così nel 1985 di Zemeckis, Marty saluta Doc al termine di Ritorno al Futuro [Parte 1] e così vogliamo festeggiare questo importante anniversario.

Oggi è proprio quel magico 21 ottobre 2015 e, anche se Doc non è venuto e le macchine volanti ancora non esistono, Andrea ha provato una delle auto più controverse della storia dell’automobilismo, dedicando un #perchècomprarlaclassic alla DeLorean DMC-12, l'unica auto capace di viaggiare nel tempo.

Una storia di pregi... e difetti!

Purtroppo, per quanto si tratti di una vettura leggendaria grazie alla fama derivante dal film, la lista dei difetti è molto più lunga di quella dei pregi. Nata dalla visione di un brillante ingegnere americano, John Zachary DeLorean, la DMC-12 è stata la prima e unica auto costruita dalla DeLorean Motor Company e venne assemblata tra l’81 e l’83 a Belfast in Irlanda, dove lavoravano circa 5.000 dipendenti equamente divisi tra cattolici e protestanti.

Come emerge nel video, al progetto DMC-12 contribuirono delle vere e proprie icone dell’automobilismo dell’epoca come, primo fra tutti Giorgetto Giugiaro che firmò il design di quest’auto, decisamente la sua caratteristica di maggior pregio. Ancora oggi la DMC-12 vanta una spettacolare linea “schiacciata dalla velocità”, rimanendo poi l’unica auto a non essere verniciata, lasciando brillare naturalmente l’acciaio inox 304.

E anche se Colin Chapman portò in dote il telaio portante a doppia Y dalla sua Esprit, la mancanza di un braccetto di supporto per le sospensioni anteriori (che invece la Esprit aveva) causò molte noie ai possessori di DeLorean, ma fu solo l’inizio.

Nei tre anni di produzione infatti, i continui aggiornamenti mensili in linea di montaggio erano sintomatici di “problemi”: l’antenna radio causò inizialmente infiltrazioni nella carrozzeria e poi venne sostituita con quella che vedete nella nostra prova, l’impianto elettrico fu da sempre sottodimensionato per le necessità della DMC-12 (e non parliamo di quella di Doc Brown, altrimenti...), così come l’iniezione meccanica Bosch K Jetronic, la stessa della Ferrari Testarossa, non era così piacevole da gestire.

E infine il motore PRV, sicuramente affidabile, ma non prestazionale per rendere la DMC-12 un’avversaria delle vere sportive all’epoca in commercio.

Voglio una DeLorean, quanto costa?

A differenza delle altre auto differenziate per carrozzeria o motorizzazione, con la DeLorean andate sul sicuro: ne esiste solo una versione, ma dipende se la volete di serie (come quella provata da Andrea) o in allestimento “macchina del tempo.

La strada più facile (e costosa) è quella di ordinarla presso la società americana che ha rilevato il marchio (http://www.delorean.com): il prezzo è di circa 40.000 dollari per la versione di serie e di 60.000 per la replica di ritorno al futuro, a cui si devono aggiungere il 30% di dazi doganali. Se invece siete della vecchia scuola e volete cercarla da soli, in circolazione ci sono circa 3.500/4.000 DeLorean di cui una quarantina in Italia.

Il prezzo per una DMC-12 in ottime condizione può variare tra i 25 e i 45 mila euro, mentre per una replica fedele nel dettaglio a quella di Ritorno al Futuro si può arrivare a oltre 60.000 euro. I ricambi sono costosi ma si reperiscono grazie al punto vendita/assistenza olandese di Delorean Europe.

Buona visione

A questo punto non vi resta che godervi il nostro video e magari gustarvi il Ritorno al Futuro Day nei cinema convenzionati Nexo Digital o con una maratona casalinga grazie ai due nuovi cofanetti speciali “Ritorno al Futuro: La Trilogia - 30esimo Anniversario” con un intero disco di contenuti speciali resi disponibili oggi in versione Blu-ray e DVD da Universal Pictures Home Entertainment.

E se non ne avete abbastanza di curiosità sul film e la mitica DMC-12 o state cercando il raduno più vicino a voi, cliccate sullo Speciale che abbiamo dedicato a Ritorno al Futuro!

Fotogallery: DeLorean DMC-12: perché comprare l'auto di Ritorno al Futuro [VIDEO]