Chi di noi non ha avuto una Volkswagen Golf, o conosciuto qualcuno che l'avesse? Per molti questa macchina è una di famiglia, per tanti altri è un'auto che si prende in considerazione quando arriva il momento di cambiare la propria e, per chi resta, rappresenta comunque un'automobile che si conosce. Di cui si parla, anche fra chi non è per forza un appassionato di auto. E la Golf 8, cioè l'ottava generazione del modello disegnato per la prima volta nel 1974 da Giorgetto Giugiaro, non farà eccezione. Vi racconto com'è fatta e come va in questa prima prova sulle strade del nord del Portogallo.

Fotogallery: Nuova Volkswagen Golf (2019)

Com'è fuori

La Golf è la macchina che per definizione non viene stravolta dai suoi progettisti quando devono sostituire un modello con uno nuovo. È sempre stato così e questo è il suo punto di forza: evolvere, lavorare su piccoli cambiamenti che nel complesso portino a modernizzare l'auto senza abbandonare l'impostazione di base. A livello stilistico questo significa portarsi dietro caratteristiche come il terzo montante sulla fiancata senza finestrini, largo e solido. Oppure un rapporto fra lamiera e superfici vetrate ben preciso o ancora, una proporzione molto razionale tra lunghezza totale, volume abitabile e spazio per i bagagli. Su questo schema, la Golf 8 cambia rispetto al passato soprattutto davanti, con un frontale più indirizzato verso il terreno e con i fari full Led di serie su tutte le versioni a dare un forte carattere stilistico alla carrozzeria, così come i passaruota più gonfi e muscolosi e una coda che visivamente si allarga verso il basso, per la nuova forma dei fari e del portellone del bagagliaio.

Volkswagen Golf 8 (2019)

Com'è dentro

L'abitacolo è la parte in cui la Volkswagen Golf 8 è cambiata di più. Per cominciare, la strumentazione digitale da 10 pollici è sempre compresa nel prezzo assieme al touchscreen al centro della plancia, che può essere da 8,25 o 10 pollici. Anche i comandi secondari sono tutti touch, a sfioramento e non più fisici, per un'interazione con l'auto più moderna pure dal punto di vista ergonomico. In particolare nel caso delle motorizzazioni con cambio automatico, visto che la leva - essendo by wire, non collegata direttamente alla meccanica - è molto piccola e permette di liberare tanto spazio per gli oggetti, che peraltro trovano sistemazione anche in altre zone studiate con molta attenzione, come i pannelli porta rivestiti di moquette. Parlando invece di spazio, la Golf si conferma un'ottima 5 porte tuttofare sia per i passeggeri che per i bagagli (capacità minima 380 litri), considerando il buon compromesso raggiunto tra sfruttabilità degli interni e ingombri esterni: con 3 cm in più di prima in lunghezza (ora siamo a 4,28 metri) e 3 cm in meno in altezza (da 1,49 metri a 1,46 metri), questa tedesca continua ad essere un'auto estremamente equilibrata per le esigenze della maggior parte delle persone.

Volkswagen Golf 8 (2019)

Piacere di guida

In Volkswagen dicono che la piattaforma MQB su cui è costruita la nuova Golf è stata aggiornata. E guidando si sente, perché l'auto è più precisa, s'inserisce meglio in curva, ha più grip e un bilanciamento molto neutro tra avantreno e retrotreno. Le modifiche in dettaglio ve le spiego meglio nel video, dove troverete anche considerazioni sulle risposte del motore protagonista di questa prova: il 4 cilindri 1.5 turbo benzina da 130 CV con cambio manuale a 6 marce. Per il resto, uno degli aspetti più nuovi della Golf 8 sono gli ADAS, i sistemi di aiuto alla guida di secondo livello, che intervengono con naturalezza nel supportare il guidatore. Soprattutto per quel che riguarda il dispositivo chiamato Travel Assist, che gestisce acceleratore, freno e sterzo (richiedendo ti tenere sempre le mani sul volante) fino a 210 km/h di velocità.

Volkswagen Golf 8 (2019)

Comfort

Fra le cose che mi hanno colpito di più della nuova Volkswagen Golf c'è la possibilità di avere le sospensioni elettroniche, che nella modalità di guida Individual si possono regolare su 15 posizioni diverse nello smorzamento degli ammortizzatori. Lasciando il cursore tutto a sinistra sul touchscreen, le irregolarità della strada vengono assorbite isolando perfettamente dall'esterno. Con un alleato in più: a richiesta si possono avere anche dei sedili ergonomici specifici. Discorso diverso, invece, per quanto riguarda l'insonorizzazione dell'abitacolo in autostrada, perché mi sarei aspettato fruscii aerodinamici meno evidenti e anche meno rumorosità di rotolamento. 

Volkswagen Golf 8 (2019)

Curiosità

In Italia ci sono oltre 700.000 Golf ancora in circolazione, su un totale di 2,5 milioni di esemplari venduti nel nostro Paese a partire dal 1974. E ad oggi, il 50% degli italiani che decidono di guidare una Volkswagen non lo fanno comprando l'auto, ma scegliendo la formula che il marchio tedesco chiama Progetto Valore. Per la nuova Golf, ad esempio, questo significa dare un anticipo di 5.000 euro, pagare rate da almeno 209 € al mese e dopo 3 anni decidere - fra le varie opzioni - se ad esempio restituirla. Magari per cambiare tipo di motorizzazione, passando dal diesel all'ibrido, oppure al metano.

Quanto costa

Oltre che con la formula alternativa all'acquisto la nuova Volkswagen Golf si può ovviamente anche comprare, con un prezzo di listino che parte da 25.750 euro per il motore 3 cilindri turbo benzina 1.0 TSI 110 CV con cambio manuale e allestimento Life. Si tratta del secondo livello di equipaggiamento, sotto quello che viene chiamato Style e sopra l'entry level chiamato Golf, in arrivo nel 2020 assieme ad altre motorizzazioni. A cominciare dalle Golf ibride di tipo mild e plug-in, fino ad arrivare alle sportive GTI, GTD e Golf R.

Fotogallery: Nuova Volkswagen Golf (2019)

Lunghezza 4,28 m
Larghezza 1,79 m
Altezza 1,46 m
Volume di Carico 380 - 1.237 litri
Motore 1.5 TSI 130 CV
Trasmissione manuale 6 marce
Potenza 130 CV - 96 kW
Coppia Massima 200 Nm @ 1.400 - 4.000 rpm
Accelerazione 0-62 mph 9,2 s
Velocità Massima 214 km/h