Il restyling della Opel Grandland è prima di tutto nel nome: sparisce (come sul resto della gamma) la "X" mentre trovano posto nuove soluzioni estetiche, leggere ma importanti per caratterizzare questa nuova versione e renderla più accattivante.

Il SUV compatto tedesco accetta così la sfida di un segmento che è ormai un turbinio di novità e costruttori, con listini ripieni di modelli alti da terra e misure tra i 4,3 e i 4,5 metri. Una sfida affrontata naturalmente con una buona dose di tecnologia e gli ormai immancabili powertrain ibridi plug-in. Che oggi però lasceremo da parte: qui oggi si parla di diesel.

Esterni

I modelli del passato sono ormai come un cesto da cui pescare elementi per modelli di oggi, un cordone ombelicale tra passato e presente che sulle moderne Opel si chiama "Opel Vizor" e dal frontale della Manta ritorna sulle varie Mokka, Astra e naturalmente sulla Grandland restyling.

Una mascherina in nero lucido, semplice e chisa, con al centro il classico fulmine e ai lati gruppi ottici ridisegnati e maggiormente squadrati. E, manco a dirlo, a LED con possibilità di avere la tecnologia a matrice di LED, per spegnere solo alcune parti del fascio luminoso in caso di presenza di altri automobilisti.

Opel Grandland prova diesel

Il resto è un sapiente gioco di linee tese e superfici levigate, per il giusto tocco di sportività senza eccessi, con l'aggiunta di inserti in nero lucido là dove la Grandland pre restyling aveva plastica nera.

Non cambiano naturalmente le misure: 4,47 metri di lunghezza, 1,60 di altezza, 1,85 di larghezza e passo di 2,67 metri.

Interni

La plancia è la grande protagonista del restyling della Opel Grandland, con l'introduzione del Pure Panel già visto sulla Mokka: strumentazione 100% digitale (su monitor da 12") e monitor touch (da 10") alla stessa altezza, quasi a fondersi con l'altro. Una finestra digitale sul mondo e su tutto ciò che succede dentro e fuori.

La strumentazione ha una grafica gradevole, originale e ampiamente personalizzabile, con tutto ciò che serve (anche la visione notturna, a patto di inserirla in fase di configurazione) a portata di vista, anche se a volte le icone del navigatore satellitare tendono a coprire altre informazioni.

Opel Grandland prova diesel
Opel Grandland prova diesel

Informazioni numerose anche sul monitor del sistema di infotainment, la cui grafica inizia a sentire il peso degli anni e con un funzionamento non sempre fluido. Non mancano naturalmente tutte le funzionalità più moderne come compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay, ma non in modalità wireless.

Lo spazio a bordo è sempre buono ed è apprezzabile l'ampia escursione in verticale del sedile del guidatore, per chi - come il sottoscritto - preferisce viaggiare il più in basso possibile. Desiderio difficile da realizzare quando si parla di SUV, ma rispetto alle concorrenti si può stare seduti più vicino al terreno, pagando così lo scotto di una linea di cintura particolarmente alta che rende ardue operazioni come il pagamento di parcheggi o caselli autostradali.

Guida

Una volta tanto non parlerò di motorizzazioni elettrificate o elettriche: per la Opel Grandland restyling la scelta è ricaduta sul 1.5 diesel da 130 CV, tra gli ultimi baluardi di quel mondo a gasolio che fino a qualche tempo fa accoglieva la stragrande maggioranza degli automobilisti italiani, e poi svuotato tra maggior offerta di motorizzazioni e amministrazioni nemiche giurate del diesel.

Opel Grandland prova diesel

Non me ne voglia naturalmente la Grandland ibrida plug-in, raccontata tempo fa da Lorenzo nella sua prova, ma oggi non mi attacco e mi do al diesel. Un motore piacevole e con un buon corpo, che non "muore" appena sopra i 2.000 giri anche se è lì che dà il suo meglio, con i 300 Nm di coppia a rispondere "presente" già a 1.750 giri. Ne nasce così un buono spunto al semaforo e nei sorpassi, con una verve piacevole. E guidando come si deve guidare un SUV di questo tipo, che non nasce per soddisfare velleità sportive, i consumi (su un breve tragitto misto) viaggiano intorno ai 5,5 litri ogni 100 km.

Percorrenza che, quando si viaggia per qualche decina di chilometri con batterie cariche al 100%, non può certo paragonarsi a quella della Grandland ibrida plug-in, che ha però senso solo se si possono caricare con regolarità gli accumulatori. Se invece siete sprovvisti di box e la vostra percorrenza annua supera i 20/25.000 km il diesel può ancora avere senso.

Il "corpo" c'è e anche la schiena si fa apprezzare, specialmente grazie al cambio automatico EAT8 a 8 rapporti che - a meno di non volerlo "stressare" con continui kickdown, scivola via tra una marcia e l'altra dando una buona progressione alla Grandland. Un po' meno bene invece lo sterzo, leggero - importante quando si tratta di muoversi in città - con un carico omogeneo che però quando si tratta di affrontare curve veloci, pur non andando in affanno, invita sempre a una certa calma.

Opel Grandland prova diesel

Buono anche l'assetto, con una taratura che contiene egregiamente il rollio ma passa indenne su buche e dossi. La Opel Grandland riesce così a differenziarsi nel comportamento su strada dalle sorelle su base EMP" (la piattaforma di Peugeot 3008 e gran parte del mondo - ex - PSA, segno di come gli ingegneri tedeschi abbiano saputo lavorare per bene così da dare al SUV del Fulmine un carattere proprio.

Tra i dispositivi di assistenza alla guida va sottolineato il debutto dell’Highway Integration Assist, con cruise control adattativo e mantenimento attivo della corsia a rendere più rilassanti i viaggi in autostrada. Della partita fanno parte anche telecamera a 360°, parcheggio automatico, allerta angolo cieco e frenata automatica d’emergenza.

Curiosità

Della nuova generazione di Opel Grandland ancora non si sa nulla, ma col 2028 fissato come l'anno del completo passaggio di Opel alla mobilità 100% elettrica il nuovo SUV compatto tedesco potrebbe lasciare definitivamente per strada le motorizzazioni endotermiche.

Prezzi

I prezzi della Opel Grandland restyling partono da 29.350 euro per la 1.2 turbo benzina 3 cilindri in allestimento base, per arrivare ai 53.300 della ibrida plug-in da 300 CV, trazione integrale e allestimento Ultimate, passando per i 33.850 per la versione col 1.5 diesel. Di serie ci sono cruise control, frenata d'emergenza, luci LED, cerchi in lega da 17", strumentazione e monitor centrale da 7" e climatizzatore automatico bizona.

La lista degli optional comprende le luci a matrice di LED, sedili anteriori ventilati e riscaldati, cruise control adattivo e tanto altro.

Fotogallery: Opel Grandland restyling, le foto della prova