N come Namyang, il centro di sviluppo Coreano per le Hyundai ad alte prestazioni, ma anche come Nurburgring, pista che ovviamente non ha bisogno di presentazioni.

In Hyundai hanno scelto lei, la lettera "N", nel 2016 per rappresentare l’anima sportiva della gamma, e la protagonista di oggi è la piccola della famiglia, la i20 N, probabilmente la migliore per rapporto divertimento/prezzo. Sotto il cofano nasconde un 1.6 da più di 200 CV: scopriamola in questo Perché Comprarla!

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Dimensioni | Interni | Guida | Consumi | Prezzi

Pregi e difetti

Ci piace Non ci piace
Piacere di guida Visibilità posteriore
Dotazione di serie Cruise control adattivo non disponibile
Infotainment Plastiche in abitacolo poco lavorate
Rapporto divertimento/prezzo  

Verdetto

8.7 / 10

Ma quanto è bello divertisti con "poco"? La Hyundai i20 N raccoglie in poco più di 4 metri tutti gli elementi che fanno godere gli appassionati. La trazione non sarà posteriore, ma una tutto avanti così piccola e cattiva era proprio quello che ci voleva. La concorrenza è agguerrita e spietata, ma questa coreana è aggressiva fuori, spaziosa dentro, ha un prezzo giusto e suona veramente bene! Se cercate una daily pepata non potete non prenderla in considerazione: è comoda per andare a lavoro durante la settimana e decisamente in grado di strapparvi un sorriso in montagna o in pista nel weekend.

Hyundai i20 N (2021)

Dimensioni, bagagliaio e spazio

Esattamente come la sorella meno arrabbiata, la i20 N è perfettamente a misura di città: supera di poco i 4 metri di lunghezza, è larga meno di 1 e 80 e alta circa 1 e 45. Le dimensioni, quindi, sono compatte ma quattro adulti viaggiano comodi perché la linea del tetto corre parallela alla strada. Il bagagliaio poi con 352 litri di capacità minima non è niente male, quasi ai vertici della categoria!

Il vano è regolare nelle forme e il piano può essere disposto su due livelli. Sotto, lo spazio è sufficiente anche per uno zaino di medie dimensioni ma non entra la cappelliera una volta tolta. Tranquilli però, non dovrete sistemarla mai tra i bagagli dato che è possibile sganciarla e farla scorrere parallela ai sedili in modo che occupi il minor spazio possibile, soluzione comoda e intelligente. Per l’organizzazione del carico ci sono quattro anelli, un gancio e una fascetta in tessuto, con i sedili che si abbattono in configurazione 60-40 e che, una volta giù, formano un piano completamente piatto.

Hyundai i20 N (2021)

L’accesso al divano posteriore è agevole e, una volta dentro, anche i più alti trovano facilmente la posizione più comoda anche se dovranno fare i conti con lo spazio per la testa e per le ginocchia che è appena sufficiente. In linea però con quanto offre la categoria. Anche il quinto posto centrale può essere sfruttato, a patto però di non superare il metro e 80 perché la seduta è rialzata e si rischia di strusciare il tetto con la testa. Il tunnel è poco ingombrante ed è dotato di un vano portaoggetti e di una presa USB. Non ci sono le bocchette dell’aria.

Le misure

 

Fuori

 

Lunghezza

4,07 metri

Larghezza

1,77 metri

Altezza

1,44 metri

Passo

2,58 metri

Dentro

 

Bagagliaio

352 / 1.165 litri

Plancia e comandi

I materiali di rivestimento sono per lo più rigidi ma la cura degli assemblaggi è di buon livello e c’è tantissimo spazio a disposizione. L’abitacolo è identico a quello della i20 standard ma non ci si può confondere perché alcuni dettagli fanno capire subito che si tratta di una N. Sul volante ci sono tre tasti extra: due blu per cambiare tra le varie modalità di guida e uno rosso sulla destra per attivare la doppietta automatica in scalata.

Il pomello del cambio è ergonomico, zigrinato per una presa dal giusto grip e impreziosito dal logo N e da dettagli blu, lo stesso colore che poi si ritrova sulle portiere, sui sedili e sulle bocchette dell’aria. L’impostazione dell’abitacolo è mininal, la climatizzazione è separata dall’infotainment e ha una piccola plancia dedicata. C’è poi un dettaglio decisamente vintage che però, su un’auto di questo tipo, ha decisamente il suo perché: il freno a mano meccanico.

Hyundai i20 N (2021)

Buona l'organizzazione degli svuota tasche: nella parte bassa della consolle un vano accoglie la piastra per ricaricare ad induzione il telefono vicino a due prese USB e ad una 12V, al centro del tunnel ecco i due classici portabicchieri mentre sono nella media in quanto a grandezza quello sotto al bracciolo e le tasche delle portiere. Il cassetto davanti al sedile del passeggero è spazioso, assistito nell’apertura ma non rivestito all’interno.

Come va e quanto consuma

Ma quanto è bello il borbottio dello scarico?! Prima di iniziare a raccontare come va questa Hyundai i20 N, facciamo una brevissima premessa: ormai si parla spesso di elettrificazione e di downsizing, le piccole sportive stanno pian piano scomparendo e sono pochissime le auto compatta ancora "fisiche" da guidare. E la Hyundai i20N è una di queste. Meccanicamente è incredibile perché rispetto alla i20 standard è stata potenziata da cima a fondo, il motore spinge e suona ma allo stesso tempo sa anche essere parsimonioso nei consumi. Tutte qualità che, messe insieme, potrebbero fare di questa Hyundai la daily car perfetta.

In città, con una lunghezza di circa 4 metri, non si ha alcun problema né nel districarsi tra le stradine né nel parcheggiare dato che ci sono i sensori perimetrali e anche la retrocamera. I punti deboli in questo contesto sono sostanzialmente due: la visibilità, che è buona ma dietro è limitata dai montanti massicci, e il raggio di sterzata con i cerchi da 18". Promosso invece l’assetto che è rigido ma non troppo e che, quando si vedono le curve, regala grandi soddisfazioni. A circa 130 orari è buona l’insonorizzazione dai fruscii aerodinamici, con motore e rotolamento delle gomme che si sentono di più ma non tanto da risultare fastidiosi.

A guardarla da fuori si capisce subito che la i20 N ha carattere da vendere, con questa grinta che si ritrova anche al volante dato che le modifiche rispetto alla sorella più tranquilla che sono tantissime: il telaio è stato rinforzato in 12 punti specialmente all'anteriore dove è stata data anche una nuova geometria alle sospensioni; il camber è stato aumentato e sono completamente nuove la barra stabilizzatrice, le molle e gli ammortizzatori. E anche i freni sono maggiorati.

Hyundai i20 N (2021)

Il motore è un 1.6 turbo benzina a quattro cilindri da 204 CV e 275 Nm di coppia. A livello di monoblocco è lo stesso montato su altri modelli Hyundai, solo che sulla i20 N il sistema di intercooler è maggiorato ed è stata montata una turbina Garrett specifica. La trazione è anteriore e c’è un differenziale autobloccante meccanico ad occuparsi della ripartizione della coppia sulle singole ruote, mentre il cambio è un manuale a 6 marce con frizione rinforzata per resistere meglio alle sollecitazioni violente, per esempio quando la si porta in pista.

Come scheda tecnica, quindi, non è niente male e sono proprio tutti questi elementi che fanno della i20 N uno dei modelli must have della categoria. La posizione di guida è ottima anche per i più alti: il sedile è contenitivo il giusto e insieme al volante ha una bella escursione. Attraverso i tasti sul volante si possono cambiare le varie modalità di guida ed è comodissima la N Custom, quella personalizzabile, che permette di tenere tutti i parametri nella taratura più sportiva, i controlli elettronici a metà e lo sterzo il più leggero possibile per non avere un feedback artificiale.

A livello dinamico, questa i20 N ci è piaciuta tantissimo perché è una macchina che si guida nel vero senso della parola. Pesa poco, siamo sui 1.250 kg in ordine di marcia, e sa essere stabile e affilata quando si cerca un’andatura pulita - con l’anteriore che è fermo in inserimento e sempre tanto reattivo alle correzioni dello sterzo - come anche sbarazzina e scivolosa di posteriore. Staccando i controlli (se volete provare andate in pista) è molto sensibile quando la si stuzzica in curva e in lift off, cioè al rilascio improvviso dell’acceleratore in percorrenza, con i trasferimenti di carico che portano sempre al sovrasterzo.

Hyundai i20 N (2021)

Il motore ha un ottimo tiro e ha anche una bella schiena, si riesce ad andar via senza per forza scalare di marcia, ma se non si cerca la guida tranquilla anche con il turbo è un motore che deve essere tenuto su di giri perché in basso soffre un po’ e le marce sono lunghe. Il cambio manuale è stato tarato bene, la corsa della leva è corta e gli innesti entrano precisi. Non è al livello dei migliori manuali giapponesi ma comunque è sulla buona strada. Ottimi anche i freni, il disco davanti è da 320 mm, che anche sotto stress non mi hanno mai dato segnali di affaticamento.

Tornando all’elettronica, dalla schermata N Mode dell’infotainment è possibile tenere sotto controllo una serie di parametri: oltre alle modalità di guida, la forza G e gli indicatori delle varie temperature, ci sono una serie di funzioni che non si trovano spesso nemmeno su auto più sportive. Si può vedere in percentuale quando stiamo premendo su acceleratore e freno, selezionare un tracciato da un elenco predefinito per registrare i tempi sul giro e anche attivare il Launch Control.

Per quanto riguarda i consumi, in città si fanno circa 13 km con un litro di benzina, che diventano oltre 14 in autostrada a velocità di codice e 18 in extraurbano, il tutto per una media di poco meno di 15 km al litro che corrispondono a 6,7 litri ogni 100 km. Con uno stile di guida lineare (e non per forza lento) è facile fare anche più strada.

Versione provata

 

Motore

1.6 turbobenzina

Potenza

204 CV

Coppia

275 Nm

Cambio

Manuale a 6 marce

Trazione

Anteriore

Prezzi e concorrenti

La Hyundai i20 N ha un prezzo di listino che parte da poco più di 29 mila euro. Il motore è uno solo, il 1.6 da 204 CV, non si può avere il cambio automatico e l'allestimento è unico. 

Hyundai i20 N (2021)

Di segmento B ce ne sono tante, ma quelle che a listino hanno una versione più sportiva non solo nell’estetica ma anche nel motore si contano sulle dita di una mano. Oltre alla i20 N ce ne sono due, la Ford Fiesta ST, che ha sotto il cofano un tre cilindri, e la Volkswagen Polo GTI. Hanno tutte ingombri, potenze e dotazioni simili, ma la Hyundai ha un prezzo d’attacco più basso. Occhio poi anche alla Abarth 500 e alla Suzuki Swift Sport, che pur essendo più piccole e meno potenti potrebbero essere delle valide alternative. Per finire, chi ha un budget più alto può guardare alla Mini John Cooper Works o anche alla Toyota GR Yaris.

Fotogallery: Hyundai i20 N (2021)