Nella gamma Opel esordirà presto un nuovo SUV a batteria. Il “Fulmine”, infatti, è pronto a rispolverare il nome “Manta” associato alla popolare coupé degli anni ’70, che di recente è tornata in vista con un restomod ufficiale chiamato “Manta GSe ElektroMOD”.
Il debutto di questa nuova Opel è previsto nel 2025 e rappresenta uno snodo importante nel processo che porterà la Casa tedesca a diventare un brand 100% elettrico entro il 2028.
Metamorfosi nel segno del SUV
Le informazioni sulla Manta scarseggiano, ma abbiamo comunque provato a immaginarla col nostro render. È possibile che, per distinguere il nuovo SUV da Grandland e Mokka, Opel scelga una carrozzeria da SUV coupé, sempre più diffusa sul mercato, come dimostrano le recenti Renault Arkana e Peugeot 408.
Opel Manta (2025), il render di Motor1.com
Inoltre, le dimensioni dovrebbero essere importanti, con un posizionamento nel segmento D e una lunghezza superiore ai 4,6 metri.
Il nuovo modello – che potrebbe sostituire l’Insignia, destinata a diventare un modello a ruote alte – dovrebbe portare con sé una serie di soluzioni inedite per tutta la gamma, come l’evoluzione dell’Opel Vizor (il particolare frontale che include il fascione nero e le luci a LED) e della strumentazione tecnologica di bordo.
Imparentata con le Lancia
Secondo alcuni rumors, l'Opel sarà costruita sulla piattaforma STLA Medium di Stellantis, un’architettura capace di supportare modelli elettrici a trazione anteriore e integrale, con un’autonomia massima di circa 700 km e una batteria con capacità comprese tra 87 e 104 kWh. Parlando di potenza, la STLA Medium può ospitare powertrain fino a circa 450 CV e ciò lascia pensare a una possibile variante sportiva GSe nel prossimo futuro.
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La piattaforma rappresenterà anche un’eccellenza in termini di efficienza, con la possibilità di ricaricare l’auto in poco più di 10 minuti e un consumo medio inferiore ai 10 kWh/100 km (attualmente, i SUV medi viaggiano intorno ai 15-20 kWh/100 km).
L’Opel, quindi, condividerà l’architettura col futuro SUV/crossover marchiato Lancia, che dovrebbe adottare il nome "Delta". E, stando ad alcune voci non confermate, potrebbe nascere nell’impianto di Melfi, proprio insieme al modello italiano.
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