Non sono tempi semplici per berline e station wagon. I due segmenti storici stanno fortemente vacillando di fronte all’avanzata di SUV e crossover, sempre più richiesti in tutto il mondo. A fare le spese di questa tendenza consolidata potrebbe essere anche l’Opel Insignia che nel 2024 potrebbe trasformarsi in un SUV.
Evoluzione nel segno della praticità
L’indiscrezione arriva direttamente da AutoExpress che parla di un’Insignia destinata a diventare un modello a metà tra un SUV e una multispazio. La metamorfosi avrebbe un suo senso considerando che alcune delle rivali storiche dell’Opel hanno avuto un destino simile. Ad esempio, la Citroen C5 e la Ford Mondeo sono rinate o rinasceranno come crossover.


Allo stesso modo, le nuove proporzioni dell’Insignia del futuro potrebbero caratterizzare un modello con maggiore abitabilità, un bagagliaio più grande, una posizione di guida più alta e, inevitabilmente, un’altezza da terra più elevata.
La ricerca della praticità, quindi, sarà il principale obiettivo dei progettisti, a scapito della tradizione storica. L’Insignia, infatti, si può considerare l’erede della Vectra, la berlina/station wagon di fascia media introdotta nel 1988.
“Fondamenta” condivise con le Peugeot
Secondo AutoExpress, alla base della nuova Opel potrebbe esserci la piattaforma eVMP, la stessa che sarà utilizzata per le future generazioni di Peugeot 3008 e 5008, altri modelli della galassia di Stellantis.
L’architettura è studiata per ospitare sia versioni con motore termico che full electric. In quest’ultimo caso, ci sarebbe spazio per installare pacchi batteria in grado di garantire fino ad oltre 600 km di autonomia e potenze di circa 340 CV.

Nei prossimi anni gli attuali propulsori termici potrebbero essere sostituiti da varianti mild hybrid e non mancheranno le alternative ibride plug-in.
In questo contesto, resta da capire come sarà riorganizzata la gamma di SUV attuale di Opel che comprende Crossland, Mokka e Grandland.
Per scoprire le prossime mosse del marchio tedesco (e per vedere su strada i primi prototipi), comunque, c’è ancora tempo.
Fotogallery: Opel Insignia restyling (2020), la prova su strada
Fonte: AutoExpress