I piani di elettrificazione dei marchi americani di Stellantis in questo momento sembrano riguardare soprattutto Jeep e secondariamente Ram, che aspetta il primo pick-up totalmente elettrico tra il 2024 e il 2025, ma è iniziata con Chrysler.
Nel 2019, due anni prima della fusone con PSA che ha appunto dato vita a Stellantis, è stata la Pacifica ibrida plug-in a diventare il primo modello elettrificato non soltanto del marchio, ma dell'intero gruppo FCA. Facendo della storica fabbrica di Windsor, nello stato canadese dell'Ontario, lo stabilimento pioniere.
Vocazione familiare
L'impianto di Windsor risale al 1928 ed è dunque uno dei più antichi tra quelli ancora attivi che appartengono a Stellantis e nei primi cinquant'anni di attività produce una grande varietà di modelli, comprese berline di taglie differenti per i marchi Chrysler, Dodge, Plymouth e De Soto.
Nel 1982 il colosso di Detroit sceglie di destinare la fabbrica agli esordienti minivan inaugurati da Chrysler Voyager, che include anche le varianti Plymouth e Dodge Gran Caravan, lanciati nell'84.
Diverse generazioni di minivan Chrysler/Dodge prodotti a Windsor
Da quel momento, lo stabilimento si dedica interamente ai veicoli familiari di taglia medio-grande. Quindi ai già citati minivan a cui dal 2004 si aggiunge, o per meglio dire si sostituisce, la crossover Pacifica, introdotta nel periodo della fusione con Daimler a sostituire i modelli Dodge e Plymouth nel frattempo soppressi. Tra il 2008 e il 2013 produce anche la variante per l'Europa marchiata Lancia e la Volkswagen Routan.
La seconda generazione di Cherysler Pacifica prodotta a Windsor, nello stato canadese dell'Ontario
La prima ibrida
La Pacifica termina la sua carriera già nel 2008, ma una decina di anni più tardi, nel 2016, la Casa riutilizza questo nome per un nuovo minivan che affianca l'ultima generazione di Voyager sostituendo la versione più lussuosa di quest'ultimo, la Town&Country.
L'assemblaggio delle scocche
Il reparto verniciatura
Motori e trasmissioni in attesa di installazione
Della gamma fa parte anche la variante ibrida plug-in, con batteria ricaricabile da 16 kWh, che porta con sé anche un importante aggiornamento dello stabilimento canadese, frutto di un investimento da due miliardi di dollari.
La fabbrica Stellantis di Windsor, nello stato canadese dell'Ontario
La fabbrica di batterie
Nel 2022, i vertici americani di Stellantis annunciano la prossima costruzione, nel complesso di Windsor, di un impianto per la produzione di batterie dalla capacità stimata di 45 GWh l'anno per un investimento complessivo di cinque miliardi di dollari.
Nella tarda primavera del 2023, tuttavia, la sua realizzazione si è fermata in attesa di conferme sull'impegno del Governo Federale dell'Ontario che aveva promesso un contributo pari a 500 milioni di dollari più altre agevolazioni. La gigafactory, frutto di una joint venture tra Stellantis e LG, dovrebbe portare alla creazione di 2.500 nuovi posti di lavoro.
La scheda di Windsor, Ontario
| Inaugurazione | 1928 |
| Proprietà | Stellantis Canada |
| Collocazione | Windsor, Ontario, Canada |
| Superficie complessiva | 716.000 metri quadri di cui oltre 400.000 di strutture |
| Dipendenti impiegati | oltre 4.200 |
| Capacità produttiva | - |
| Altre attività | Battery plant (in costruzione) |
| Modelli attualmente prodotti | Chrysler Voyager/Grand Caravan e Pacifica |
| Modelli storici più importanti prodotti | Plymouth Valiant, Dodge Charger, Chrysler Le Baron, New Yorker, Imperial, Chrysler/Plymouth/Dodge Voyager/Grand Caravan/Lancia Voyager/VW Routan |
| Modelli di prossima produzione | - |
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Fotogallery: La fabbrica Stellantis di Windsor, Canada
