La rubrica che Motor1.com dedica ai piccoli e giovani costruttori di auto sportive, di lusso, supercar e hypercar vede protagonista in questa terza puntata una vera e propria startup italiana e per la precisione romana. Parliamo del progetto Superperformante che nasce dalla passione e dalle diverse competenze del Ceo e fondatore di Angelelli Automobili, Davide Angelelli per partire con la D-One, un'autentica hypercar ibrida progettata per arrivare a 1.350 CV e toccare i 490 km/h.
L'ambizioso progetto Superperformante D-One non è ancora su strada, ma lo sarà entro metà 2022, per confermare quanto di buono promettono queste immagini progettuali. Le premesse sembrano quelle giuste per poter dar vita a una vettura davvero eccezionale per prestazioni, tecnologie e innovazioni che sono già coperte da diversi brevetti dalla startup romana. La forza di questa realtà emergente in attesa solo di concretizzare gli sforzi fatti fino a oggi è la grande motivazione che spinge tecnici e ingegneri impegnati all'interno di una struttura snella nella creazione della D-One.
Da segnalare poi una peculiarità delle aziende di Angelelli che non si occupano solo di auto, ma di mobilità a tutto tondo, compreso il trasporto marittimo e l'ambito aerospaziale con le società Aeromeccanica e Virtualmind.
Anno di fondazione | 2017 |
Fondatore | Davide Angelelli |
Sede / Produzione | Roma, Huston / Roma |
Numero dipendenti | 8 |
Fatturato dell'ultimo bilancio | N.D. |
Le supercar
A oggi le supercar pronte alla produzione e marchiate Angelelli Automobili sono le tre varianti della Superperformante D-One presentata nel 2020, a partire dalla versione standard e arrivando alla D-One S e alla pistaiola D-One R. Tutte si basano su un'architettura a motore centrale montato su un telaio in alluminio o lega di titanio e carrozzeria in fibre composite con forme da coupé molto moderne e grintose disegnate dallo stesso Angelelli.
Il sistema ibrido è composto da un propulsore a benzina V6 biturbo di quattro litri (o V8 di 4.8 litri) abbinato a due motori elettrici e alla trazione integrale, mentre diverse ali mobili garantiscono un'aerodinamica attiva specifica per i diversi modelli della Superperformante D-One. Altro elemento in comune alle tre hypercar è l'utilizzo di una tecnologia proprietaria e brevettata da Virtualmind, altra società creata dallo stesso fondatore.
Tutte le tre versioni di Superperformante D-One sono attualmente valutabili su piattaforme di simulazione (come Assetto Corsa) in qualsiasi circuito esistente, grazie alla fisica che il team ha riprodotto in maniera reale sulle vetture. In questo modo il team ha già prodotto 150.000 km simulati in varie condizioni di guida.
D-One Superperformante
La Superperformante D-One è, vista esternamente, la versione col minor numero appendici aerodinamiche, ma sfrutta comunque l'effetto suolo ottenuto con uno speciale fondo piatto e una deportanza generata dall'aerodinamica attiva che carica 1.650 kg (600 kg senza aerodinamica attiva). Il motore V6 biturbo + due elettrici offrono 1.000 CV di potenza totale. Il telaio è tubolare in alluminio e le sospensioni prevedono doppio braccio oscillante all'anteriore e multilink al retrotreno.
Il tipo di cambio utilizzato non è stato ufficializzato, mentre il prezzo finale è fissato in un milione di euro.
Scheda Tecnica | Superperformante D-One |
Misure (Lung. x Larg. x Alt. x Passo) | 4,66 x 1,96 x 1,13 m x 2,71 m |
Peso | 1.250 kg |
Telaio / Carrozzeria | Alluminio / Fibre composite |
Motore | 4.0 V6 biturbo in posizione centrale + 2 motori elettrici (1.000 CV) |
Trazione | Integrale |
Cambio | - |
Pneumatici | 285/30 R20 - 355/25 R21 |
Accelerazione 0-100 km/h | - |
Velocità massima | 490 km/h |
Anno di lancio | 2020 |
Numero di esemplari | A richiesta |
Prezzo indicativo | 1.150.000 di euro |
D-One Superperformante S
La versione più estrema da guidare su strada è la Superperformante D-One S che sfrutta un'aerodinamica attiva ancora più evoluta e, soprattutto, la tecnologia Organic Frame Design per il telaio in alluminio. In pratica si tratta di una struttura tubolare simile a uno struttura scheletrica organica realizzata con una speciale tecnologia SLM (fusione laser selettiva di metalli) e stampa 3D additiva.
Sulla versione S il motore arriva ad esprimere la bellezza di 1.200 CV, mentre le superfici mobili che formano l'aerodinamica attiva salgono da 12 a 16. In questo caso il prezzo sale a 1.350.000 euro.
Scheda Tecnica | Superperformante D-One S |
Misure (Lung. x Larg. x Alt. x Passo) | 4,66 x 1,96 x 1,13 m x 2,71 m |
Peso | 1.250 kg |
Telaio / Carrozzeria | Alluminio Organic Frame Design / Fibre composite |
Motore | 4.0 V6 biturbo in posizione centrale + 2 motori elettrici (1.200 CV) |
Trazione | Integrale |
Cambio | - |
Pneumatici | 285/30 R20 - 355/25 R21 |
Accelerazione 0-100 km/h | - |
Velocità massima | 490 km/h |
Anno di lancio | 2020 |
Numero di esemplari | A richiesta |
Prezzo indicativo | 1.350.000 di euro |
D-One Superperformante R
A chi vuole il massimo delle prestazioni e vuole scendere in pista per track days o gare dei campionati GT2 e GT3 è disponibile poi la Superperformante D-One R che col motore V8 4.8 ibrido tocca i 1.350 CV e sfoggia una serie di appendici aerodinamiche mobili (venti in tutto) studiate proprio per la massima aderenza tra i cordoli.
Anche il telaio è di tipo speciale, sempre con tecnologia Organic Frame Design, ma in lega di titanio. La leggerezza è assicurata e anche le prestazioni, pur a fronte di un prezzo finale di 1.550.000 euro. In aggiunta agli altri modelli c'è anche la tecnologia predittiva che sulla base di telecamere e sensori prepara la vettura alle condizioni della pista affrontata.
Scheda Tecnica | Superperformante D-One R |
Misure (Lung. x Larg. x Alt. x Passo) | 4,66 x 1,96 x 1,13 m x 2,71 m |
Peso | 1.250 kg |
Telaio / Carrozzeria | Alluminio Organic Frame Design / Fibre composite |
Motore | 4.8 V8 biturbo in posizione centrale + 2 motori elettrici (1.350 CV) |
Trazione | Integrale |
Cambio | - |
Pneumatici | 285/30 R20 - 355/25 R21 |
Accelerazione 0-100 km/h | - |
Velocità massima | 490 km/h |
Anno di lancio | 2020 |
Numero di esemplari | A richiesta |
Prezzo indicativo | 1.550.000 di euro |
Angelelli Automobili, le origini e il fondatore
Il principale artefice di questa interessante startup è il fondatore Davide Angelelli, architetto, designer e ingegnere cinquantunenne che lavora nella sede romana e in quella americana di Austin assieme al padre Claudio Angelelli e al fratello Emiliano Angelelli, rispettivamente ingegnere meccanico e ingegnere elettronico. L'azienda fondata nel 2017 si basa sul lavoro di otto dipendenti e si avvale di Aeromeccanica per la costruzione di parti e vetture complete. Da segnalare il fatto che Virtualmind, la startup che ha dato vita a tutto il progetto D-One Superperformante di Angelelli Automobili, si è classificata quarta su oltre 18.000 startup italiane al Global Start Up Program promosso da Ice e Mise, come potete evincere dalla graduatoria che allego
Aeromeccanica è un'altra delle società create da Angelelli e col nome Aeromeccanica Performance Development (Apd) è il cuore del progetto Superperformante. L'azienda romana opera al momento sulla base di un unico finanziatore e ha al momento tre preordini per altrettante Superperformante D-One. L'obiettivo è quello di arrivare a produrre 8/10 vetture all'anno e per questo è già in cantiere una GT stradale e anche un SUV.
Per quanto riguarda l'elettrificazione, Angelelli si dice ancora convinto della soluzione ibrida, pensando all'elettrico al 100% solo "quando il peso delle batterie sarà tecnologicamente conveniente rispetto ad un’auto sportiva".
Spirito innovativo da startup
L'animo da startup innovativa è nel DNA di Angelelli Automobili e delle prossime hypercar Superperformante, progetto figlio sia di Virtualmind che di Aeromeccanica, entrambe coinvolte nella creazione della D-One.
Particolarmente significativo è il numero di brevetti depositati dall'azienda romana che parte proprio dall'Organic Frame Design del telaio che attraverso la stampa 3D per titanio e carbonio realizza una struttura ultra leggera che non utilizza incollaggi, viti e saldature e una rigidità torsionale superiore del 25/30%.
Molto significativo è poi il contributo della tecnologia di visione a 360° integrata con la guida autonoma Lidar brevettata da Virtualmind che sfrutta due o più telecamere per offrire una visione sferica omnidirezionale e senza angoli ciechi su un apposito head-up display che permette anche di fare a meno dei classici specchietti retrovisori.
Un'ulteriore tecnologia brevettata di Superperformante è quella legata all'aerodinamica attiva con superfici mobili esterne.
Mercati e distribuzione
Il business model di Angelelli Automobili prevede una distribuzione internazionale sui mercati globali delle tre D-One, tutte con finiture e dettagli realizzati su misura per il cliente. Particolare attenzione è posta ai mercati di Europa, Nord America, Asia e Medio Oriente, dove le auto vengono consegnate al cliente finale direttamente da Aeromeccanica.
Un altro importante asset del progetto Superperfomante è la cessione di licenze, brevetti e tecnologie a terze parti per monetizzare il grande lavoro di ricerca e sviluppo delle startup del Made in Italy create da Angelelli.