In occasione della prova in pista della Lamborghini Aventador abbiamo incontrato Filippo Perini, il responsabile del design della Casa del Toro che ai microfoni di OmniAuto.it ha raccontato cosa c'è dietro lo stile mozzafiato di questa V12 emiliana. Ciò che ci ha colpiti è il fervore, la passione, con cui Perini descrive il proprio lavoro, quello di "una persona fortunata" che opera con un team di quattro colleghi, motivati e talentuosi. Foglio bianco e matita alla mano il direttore dello stile Lamborghini ci ha disegnato e quindi svelato alcuni particolari meno noti che stanno dietro alla nascita di una vettura così "iconica" e importante com'è l'Aventador.

UNA SQUADRA DI TALENTI

Partendo dalla tradizione del Toro con architettura meccanica a motore "Longitudinale Posteriore" il team composto fra gli altri da Alessandro Serra e Alessandro Salvagnin ha sviluppato il concetto dell'astronave su strada che prende spunto dal mondo dell'aeronautica, delle navicelle spaziali e della fantascienza. In collaborazione con l'ufficio tecnico, gli omologatori, i motoristi, il centro stile è arrivato a definire lo stile della Aventador, prima vettura di serie del Gruppo Volkswagen a utilizzare solo strumenti di realtà virtuale e modellazione computerizzata.

LO STILE HA FATTO UN "SALTO QUANTICO"

Nel corso dell'intervista, Perini ci ha anche spiegato come il centro stile lavori in piena autonomia e che, pur dovendo presentare il lavoro finito a Walter De' Silva e ai vertici del gruppo tedesco, i componenti della squadra hanno facoltà di sperimentare e trovare nuovi spunti estetici. Quella che lo stesso De' Silva definisce una "macchina da guerra" è un gruppo di disegnatori che sono arrivati allo stile della nuova V12 attraverso l'evoluzione che passa per Murcielago LP640, Gallardo LP560-4, Reventón, Estoque e Sesto Elemento. A dimostrazione di quanto la Aventador rappresenti un "salto quantico" nella storia stilistica delle supercar Lamborghini c'è un curioso episodio raccontatoci da Perini: posto di fronte ad una Murcielago e ad una Aventador in grigio metallizzato, De' Silva ha stentato a credere che fossero verniciate con la stessa tinta, tanto erano diversi i riflessi e l'apparenza delle superfici. Era la conferma che con Aventador la Lamborghini ha inaugurato un nuovo linguaggio stilistico.

Filippo Perini spiega la "sua" Lamborghini Aventador




Filippo Perini, responsabile del Centro Stile Lamborghini, racconta il design della Lamborghini Aventador LP700-4 tratteggiando per OmniAuto.it un bozzetto della nuova supercar V12 del Toro

Fotogallery: "Come" si disegna una Lamborghini Aventador