L’agricoltura, la terra, la campagna: sono concetti legati alle tradizioni, certo, ma questo non impedisce la formazione di idee innovative, anche al di fuori del settore primario. È un po’ come se si cercasse di chiudere un cerchio, producendo l’energia che fa muovere le automobili in maniera sostenibile, senza sprechi. Perché in natura nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. Ecco il filo conduttore nel viaggio che abbiamo fatto con una Fiat 500L a metano, partendo dalla sede dell’Expo 2015, Milano, e attraversando tutta la Pianura Padana facendo tappa in quelle aziende agricole che producono biogas per creare energia, calore e combustibile per autotrazione. Arrivando a Rimini, alla fiera internazionale delle energie sostenibile e al salone italiano dell’auto ecologica, H2R.


Nel video vi raccontiamo questo green tour organizzato da Fiat e il CIB (Consorzio Italiano Biogas), una bella e promettente esperienza che fa capire che una mobilità diversa è possibile e che l’Italia è un Paese in grado di generare una nuova economia, moderna e che non ha nulla da invidiare alle realtà di altre nazioni. Il motore protagonista del "green roadshow" è il 900 bicilindrico twinair da 80 CV, integrato in fabbrica - come primo equipaggiamento - alle bombole e all'impianto di alimentazione a gas naturale. Questo garantisce un funzionamento ottimale, una strumentazione dedicata e bassi costi d'esercizio. Per fare un pieno si spendono circa 12 euro, facendo almeno 250 km in autostrada, come nel nostro caso. Il che significa spendere qualcosa come 5 euro per fare 100 km, un bel risparmio rispetto agli altri carburanti. Se poi il gas è anche "bio", il cerhio virtuoso si chiude davvero e l'automobile può essere riconsiderata sotto una nuova luce. Più verde.

Fotogallery: Fiat 500L Natural Power, l’auto a metano per la famiglia