Lamborghini Sian FKP 37: in dialetto bolognese il nome significa "fulmine" ed è un rimando alla tecnologia che viene utilizzata su questa vettura con la peculiarità di essere la prima al mondo a portare su strada i supercondensatori, mentre FKP 37 è un omaggio a Ferdinand Piech e alla sua data di nascita.

La Sian FKP 37, presentata al Salone di Francoforte, stata pensata anche per celebrare l’anno di fondazione dell’azienda tramite il numero di esemplari (63) e di fatto rappresenta il modello più potente della famiglia Aventador.

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I numeri

A scalpitare sotto il cofano della Lamborghini Sian FKP 37sono ben 819 CV, 34 dei quali provengono da un compatto e leggero (34 Kg) motore elettrico a 48 Volt incorporato nel cambio. 0-100 Km/h in 2,8 secondi e velocità massima di oltre 350 Km/h.

Il V12 viene rivisto anche rispetto a quello della SVJ e consente di raggiungere i 785 CV anche grazie a valvole di aspirazione in titanio.

Lamborghini Sian

Il cuore ibrido è una novità assoluta

Al posto della batteria al litio adesso sotto la Sian FKP 37 c’è la tecnologia dei supercondensatori (di cui avrete già sentito parlare se siete appassionati di endurance) e che consente di raggiungere livelli di potenza 3 volte più alti di una batteria di pari peso e una leggerezza 3 volte più alta rispetto a una batteria di pari potenza.

L’impianto viene posizionato tra abitacolo e motore per garantire una corretta distribuzione dei pesi e interagisce con il sistema di recupero dell’energia in frenata sviluppato al 100% da Lamborghini. Proprio grazie al comportamento simmetrico del supercondensatore che può essere caricato e scaricato con la stessa potenza, a differenza delle batterie agli ioni di litio, il sistema di recupero della Sian è in grado di ricaricarsi completamente a ogni frenata.

L’energia immagazzinata può essere sfruttata immediatamente fino a 130 Km/h quando il motore si scollega automaticamente. L’energia elettrica può anche essere utilizzata nelle manovre a bassa velocità, come nei centri cittadini, dando modo alla meccanica tradizionale di non subire troppi stress termici.

Design, ponte verso la Terzo Millennio

Su un’auto tanto speciale e importante come la Sian non poteva mancare un design innovativo e mozzafiato. Sì di rottura con quanto visto fino ad oggi, ma anche celebrativo di un passato glorioso con alcuni rimandi alla Countach, come il tunnel aerodinamico sul tettuccio che originariamente integrava uno specchietto retrovisore. Il tema dell’esagono non manca e lo troviamo nei gruppi ottici posteriori a LED che hanno una coppia di 3 elementi separati.

Lamborghini Sian

Il resto è riservato a una cura maniacale per l’aerodinamica, che garantisce altissimi livelli di carica senza spingere ad utilizzare alettoni fissi come Lamborghini Aventador SV e SVJ. Spiccano gli sfoghi dell’aria sopra i 4 passaruota e le prese NACA sulle portiere per il raffreddamento del motore.

Fotogallery: Lamborghini Sian FKP 37