La Mazda RX-8 esce dal listino italiano. La notizia non è di quelle che faranno piacere agli appassionati delle sportive a motore rotativo della casa giapponese di cui la RX-8 è l"ultima discendente, un"auto unica non solo per il birotore Renesis da 231 CV capace di girare fino a 9000 giri/min, ma anche per lo stile e le diverse soluzioni tecniche e funzionali come l"abitacolo per 4 passeggeri e le portiere posteriori che si aprono controvento senza montante centrale. Non vedremo dunque nei concessionari l"ultimo leggero restyling apportato sul coupé, ma non tutto è perduto. Gli inguaribili innamorati della RX-8 potranno ancora ordinarla armandosi di santa pazienza perché si tratteranno di ordini speciali e individuali che, prima di essere evasi, dovranno tener conto dei tempi di produzione e di trasporto dal Giappone.

A motivare questa decisione di Mazda Italia è il volume di vendite che è costantemente calato negli anni fino a raggiungere livelli minimi, non più ragionevoli per giustificare i costi di gestione di un modello, ancora di più in tempi come questi. Il motore rotativo rimane comunque nel cuore di Mazda che ne sta sviluppando ulteriori evoluzioni, prima fra tutte una con cilindrata che sale da 1,3 a 1,6 litri e dotata di iniezione diretta. Sono in corso inoltre sperimentazioni che vedono RX-8 e Mazda5 dotate di motori rotativi capaci di bruciare Metano e idrogeno, accoppiati o meno a motori elettrici per quelli che potrebbero essere i sistemi di propulsione ibrida delle Mazda future. Per uscire un po" dalle righe, diciamo che senza RX-8 ci girano un po", ma speriamo che quello al motore rotativo sia un arrivederci e non un addio.

Fotogallery: Mazda RX-8 restyling e RX-8 RS