Che le auto elettriche siano molto affidabili è cosa nota. E poi ci sono “leggende” che meritano di essere precisate. Una di queste è che le macchine a batteria, Tesla comprese, non si rompano mai. Ovviamente le cose non stanno così, come dimostra la recentissima inaugurazione del primo Centro Assistenza Tesla in Italia. Detto questo, il marchio californiano risulta essere al primo posto nell’Annual Owner Satisfaction Survey, redatto negli USA da Consumer Reports. Nel 2016 ha superato Porsche, che era stabilmente al primo posto da anni, con un verdetto chiaro e inequivocabile: più di 9 proprietari di Tesla su 10 ricomprerebbero le proprie auto. Tesla non compare invece, non ancora almeno, nella classifica JD Power, quella che stabilisce le auto più affidabili, perché è ancora troppo limitata la quantità di veicoli da usare nella campionatura.


Meno pezzi, meno rotture (meccaniche)


Il motivo per cui le auto elettriche hanno mediamente meno guasti rispetto a quelle con motore a combustione risiede principalmente nel fatto che sono composte da molti meno pezzi. Avevamo provato a smontare una Jeep Renegade a avevamo contato circa 2.750 pezzi. Una Tesla ne ha molti meno ma, non per questo, non ha bisogno di manutenzione. Periodicamente avrà bisogno di un check-up e, prima o poi, bisognerà anche sostituire qualcosa. Ecco cosa sapere.


#1. Quando farlo? In Tesla consigliano di fare il “tagliando” ogni anno oppure ogni 20.000 km (a dir la verità, già da parecchi anni ci sono auto diesel e benzina con intervalli di manutenzione ogni 30.000 km) ma, se siete poco disciplinati, Elon Musk è magnanimo e vi lascia intatta la garanzia anche se non lo fate.


#2. Dove? Per ora, in Italia, solo nel Service Center di Milano Linate, ma entro un mese aprirà anche un secondo Service Center a Padova. In qualunque parte d’Italia vi troviate, al momento, sono solo questi due i centri dove potrete fare manutenzione. Nota positiva: se siete lontani, in Tesla vi faranno la diagnostica via remoto e, se ci dovesse essere qualcosa da cambiare, quando andrete in Assistenza lo troverete pronto, senza attesa né perdita di tempo.


#3. Quanto costa? Per Tesla - almeno secondo le dichiarazioni ufficiali - l’officina non è un centro di profitto e vi faranno manutenzione a margine zero. Un tagliando costerà intorno ai 500-600 euro: una cifra, di fatto, analoga a quella necessaria per altre auto di brand premium paragonabili.


#4. Cosa? Non ci saranno filtri da cambiare, né olio, né cinghie ma verrà eseguito principalmente un check up che valuterà lo stato delle batterie, delle centraline, dei freni. Le gomme invece potrete cambiarle dove vorrete, non necessariamente al Centro Assistenza Tesla. Ecco, in questo senso, forse, i 500/600 euro indicati sembrano un po’ eccessivi.


#5. Come? Il tagliando verrà effettuato dai meccanici del Centro Assistenza ma non dimentichiamo un punto importantissimo: il service è solo una parte della “manutenzione” di una Tesla. Forse la parte più rilevante rimane quella relativa all’aggiornamento software, la cui disponibilità viene notificata sul grande display da 17”, che rappresenta il cuore pulsante del sistema di infotainment di una Tesla. Se voi accettate di farlo, in qualunque parte del mondo vi troviate, avete l’ultima versione disponibile, con nuove funzionalità e caratteristiche. E’ così, per esempio, che è stata consegnata a tutti i proprietari di Tesla, anche già di due/tre anni, la possibilità di parcheggiare autonomamente non solo in modo parallelo ma anche a spina di pesce ed è nello stesso modo che, quando diventerà legale in Italia, verrà distribuita la possibilità di fare sorpassi in modo “autonomo” dalla vostra auto.

Fotogallery: Anche le Tesla si riparano, ma solo a Milano