Gianmaria Aghem è un nome noto tra gli appassionati di corse con auto d'epoca e regolarità. Vincitore, tra le altre cose, del Monte-Carlo Historique 2018, oggi torna a far parlare di sé per un'altra impresa a quattro ruote che lo vede – o meglio lo vedrà – protagonista. In questo caso, però, il contesto è completamente diverso. Riguarda un veicolo sperimentale a zero emissioni con il quale Aghem punterà a stabilire alcuni record mondiali nella categoria dei prototipi fino a 500 kg (categoria A gruppo VIII-1).

Si tratta del tempo sui 500 km con partenza da fermo, sui 100 km con partenza da fermo, sulle 100 miglia con partenza da fermo e sulla distanza percorsa in un'ora, sempre con partenza da fermo.

Sulla scia della Bertone Zer

L'idea di tutto il progetto Primatist nasce quasi per caso, guardando dei filmati della Bertone Zer, prototipo elettrico di simile fattura che nel 1994 stabilì esso stesso dei primati di percorrenza e di velocità per veicoli alimentati a batterie. Allora però la Zer pesava 900 kg, aveva carrozzeria in vetroresina e batterie al piombo.

Oggi, grazie al coinvolgimento di soggetti d'eccellenza del Nord Ovest come la Podium e la Carbonteam, che si sono occupati rispettivamente di seguire il progetto nel suo complesso e della carrozzeria, è tutto diverso. La Primatist, infatti, ha carrozzeria in fibra di carbonio e telaio tubolare in acciaio. Per il powertrain adotta da batterie agli ioni di litio da 30 kWh che alimentano un motore elettrico in grado di erogare fino a 204 CV (150 kW).

Blizz Primatist

Aspettando Nardò

Realizzata per risparmiare peso in ogni sua componente, tanto che al posto della verniciatura la Blizz Primatist presenta una particolare pellicola adesiva più sottile e, soprattutto, più leggera, l'auto, che sta ultimando la fase di messa a punto, cercherà di stabilire nuovi primati sull'anello di Nardò, che però in questo periodo è in fase di asfaltatura.

Sul circuito pugliese la Blizz Primatist proverà in primo luogo a percorrere 500 km con partenza da fermo in quattro ore senza necessità di ricarica. Il che significa che dovrà viaggiare a una velocità di crociera di circa 130 km/h. Poi arriveranno gli attacchi agli altri record di percorrenza già citati: i 100 km e le 100 miglia e la distanza percorsa in un'ora, tutti con partenza da fermo. L'auto, che può raggiungere velocità superiori ai 300 km/h, il prossimo anno, quando sarà definitivamente matura,darà l'attacco anche a record di velocità pura: il km lanciato nei due sensi e i 10 km e le 10 miglia con partenza da fermo.

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