Così simili eppure concettualmente così diverse. Difficilmente chi è in procinto di ordinare una T-Roc, uno dei crossover più venduti del suo segmento, potrà cedere alla tentazione di optare per la sua versione Cabriolet appena presentata. Da un lato, infatti, si parla di versatilità e spazio per anche per cinque persone, senza considerare tutti i bagagli, mentre dall’altro è tutta una questione di stile e piacere di stare al volante a cielo aperto.
Eppure la nascita di un SUV "senza tetto" è un evento molto particolare per il mondo dell’automotive visto che, in passato, ci sono stati soltanto altri due casi, cioè la Nissan Murano CrossCabriolet e la Range Rover Evoque Convertible. Per questo motivo, nonostante siano auto concettualmente lontane, abbiamo deciso di vedere meglio quali sono i punti di contatto e le differenze tra la T-Roc e la neonata T-Roc Cabriolet.
Differenti ma senza sorprese
Così come è lecito aspettarsi in qualsiasi "conversione" in Cabriolet, il frontale della T-Roc Cabriolet non ha praticamente subito nessuna modifica rispetto alla versione standard. Restano, insomma, tutti gli stilemi che hanno contribuito a svecchiare in parte l"immagine del brand e a conferire al SUV "di mezzo" (più grande di T-Cross, più piccolo di Tiguan) un look aggressivo, specie con le luci a LED esagonali.


Ecco che arrivano le novità. Nella vista laterale, l’assenza del tetto è solo una delle modifiche. In coda, sulla Cabriolet, c’è un piccolo spoiler, per esempio, e, ancora, la pendenza del parabrezza è inferiore rispetto alla versione chiusa e questo si traduce in una riduzione dell’altezza generale. La T-Roc è alta infatti 1,57 metri contro i 1,52 della Cabriolet. Non cambia invece l’altezza da terra dell’auto o quella della seduta del guidatore.


Altra differenza sostanziale, la portiera posteriore scompare e per lasciare spazio ad una anteriore più lunga che vuole facilitare l’accesso ai posti dietro. Infine, la lunghezza generale, che si ferma a 4,23 metri sulla T-Roc, sale a 4,27 sulla Cabriolet: +4 cm. E, visto che siamo in tema di numeri, servono 9" per aprire o richiudere la capote anche in movimento, fino a 30 km/h.


Via il portellone ampio, sulla T-Roc Cabriolet si accede al vano bagagli tramite un’apertura poco estesa in altezza che obbliga anche a fare i conti, in fase di carico, con la portiera che resta ad altezza uomo. Passando ai numeri, si parla di 445 litri per la T-Roc "classica" contro i 284 della Cabriolet. Niente paura, comunque: quando si va oltre i semplici trolley o le buste della spesa, si può sempre reclinare il divano posteriore, diviso in due parti uguali, mentre quello della versione tradizionale è in configurazione 40:20:40. Identici, invece, i gruppi ottici.


A cielo aperto, in quattro
Schermo touch a centro plancia, clima in basso, fascia colorata in tinta con la carrozzeria e, a seconda delle versioni, l’Active Info Display, cioè la strumentazione digitale made in Wolfsburg. In altre parole, gli abitacoli delle due T-Roc sono identici. O meglio, quasi identici. Date un’occhiata al tunnel centrale, vicino al freno di stazionamento elettrico: è proprio lì che alloggia il comando per l’apertura del tetto.


Operazione che si può fare, comunque, anche con il tasto apposito sul telecomando della chiave. Ultima, ma non certo in ordine di importanza, l"omologazione: se sulla T-Roc standard cinque persone stanno sedute comodamente, sulla Cabriolet sono previsti solo due passeggeri sul divanetto posteriore.


Stessi motori, ma solo benzina
È troppo presto per parlare di prezzi visto che la T-Roc Cabriolet, che sarà presentata al mondo al prossimo Salone di Francoforte, arriverà nelle concessionarie nella primavera del 2020. C’è comunque da aspettarsi che i listini siano più cari rispetto ai 23.650 euro richiesti per una T-Roc in allestimento Style e ai 28.050 euro per la Advanced.
Gli allestimenti, infatti, sono gli stessi, così come i due motori a benzina offerti: il 1.0 tre cilindri da 115 e il 1.5 da 150 CV, che si può avere anche con l’automatico DSG. Nessun motore diesel, insomma, per la versione aperta, mentre la T-Roc più razionale può contare anche sul 1.6 TDI da 115 CV e sul 2.0 TDI da 150 CV, anche con trazione integrale.