Continuano i teaser della nuova generazione di Rolls-Royce Ghost che verrà svelata tra pochi mesi, nell'autunno 2020. Nelle ultime due settimane la Casa ha rilasciato due video teaser sulla nuova "piccola" ammiraglia: il primo sull'estetica, sulla forma minimalista, mentre il secondo sul lusso, su ciò che la Casa chiama "Post-Opulence".
E ora è il momento del terzo (sono quattro in tutto), che si concentra sull'ingegneria vera e propria dell'auto focalizzandosi sulle sospensioni, senza però scendere in tecnicismi troppo complessi.
Videocamere e GPS nelle sospensioni
Lo schema meccanico della Rolls-Royce Ghost sembra tutt'altro che semplice. Appena 13 secondi dopo l'inizio del video, salta fuori la frase "Perfection in Simplicity" (ovvero "Perfezione nella Semplicità"), ma poco dopo la voce fuoricampo dice che creare un'esperienza di guida incredibile è un "compito estremamente complesso".
Cosa significa esattamente? Considerata l'ambiguità del teaser, non abbiamo vere certezze. In compenso, sappiamo che gli ingegneri Rolls Royce hanno dedicato ben tre anni nello sviluppo di un nuovo sistema di sospensioni.
Il suo nome è Planar System, e incorpora una sospensione a quadrilatero superiore con videocamere per il monitoraggio del manto stradale e dati GPS per prevedere le curve. Il risultato è un sistema di sospensioni predittivo e reattivo, confortevole e dinamico.
Trazione integrale e quattro ruote sterzanti
Rolls-Royce ha anche confermato che la Ghost avrà, per la prima volta differenziandosi dai modelli precedenti, la trazione integrale abbinata alle quattro ruote sterzanti. La Casa inglese l'ha sottolineato in ogni teaser: è tutta nuova, con gli unici elementi di rimando al passato che sono i dettagli iconici degli ombrelli nelle portiere e lo Spirit of Ecstasy sulla griglia.
Jonathan Simms, ingegnere responsabile del progetto Ghost, ha dichiarato:
"Quando si è trattato di creare una nuova Ghost - una che superasse la precedente già di successo - il team di ingegneri ha dovuto ricominciare da zero. Abbiamo spinto la nostra architettura ancora più in là e abbiamo creato un'auto ancora più dinamica, ancora più lussuosa e, soprattutto, ancora più facile da usare".