Era il 1999 quando Fiat portava al debutto la tecnologia Multijet con un motore sperimentale da 1,2 litri montato sulla concept Ecobasic. Da quel motore, al termine di un lungo sviluppo, sarebbe nato nel 2003 il 1.3 Multijet, un motore progettato appositamente per le utilitarie.
Nel frattempo, però, i tecnici della divisione FPT del successivo gruppo FCA e quelli dell’azienda GM Powertrain con sede a Torino hanno iniziato a lavorare per introdurre la tecnologia Multijet su un motore di cilindrata superiore. Soggetto ideale il già valido 1.9 JTD common rail, che con l'evoluzione in Multijet ha ricevuto numerosi vantaggi non solo nella potenza erogata ma anche nella riduzione dei consumi e delle emissioni.
La tecnologia nel dettaglio
A differenza dei precedenti motori a gasolio dotati di sistemi common rail, la tecnologia Multijet introdotta da Fiat era in grado di gestire il flusso di gasolio all'interno della camera di combustione tramite una sofisticata centralina elettronica.
Questa, analizzando diversi parametri tra cui il carico istantaneo richiesto al motore, la temperatura del liquido di raffreddamento e il numero dei giri del motore, era in grado di variare la logica di iniezione così da garantire la miglior combustione, l’aumento delle prestazioni e un livello di rumorosità minore.
L'iniezione diretta del gasolio all’interno della camera avveniva dunque frammentata in un massimo di 8 iniezioni consecutive nell’arco di un solo ciclo di combustione. Per arrivare a questo risultato i tecnici hanno lavorato su flussi di carburante ridotti e su una maggiore velocità di iniezione del carburante.
L’evoluzione del 1.9 Multijet
Introdotta per la prima volta nel 2002 sull’Alfa Romeo 156 e sulla Fiat Stilo, la prima generazione del 1.9 Multijet, prodotta nello stabilimento di Pratola Serra, pesava 181 kg e utilizzava 4 valvole per cilindro azionate da un doppio albero a camme oltre all’albero motore in acciaio e nuovi collettori di aspirazione e di scarico. La potenza massima era di 140 CV mentre la coppia massima era di 305 Nm a 2.000 giri/min.
Successivamente è stata introdotta una versione a sole 2 valvole per cilindro con turbina a geometria variabile che abbassava le emissioni e rimodulava la potenza e la coppia rispettivamente a 120 CV e 280 Nm.
Nel 2003 e nel 2007 oltre a varianti da 105 e 90 CV, sono stati introdotti nuovi step ad alta potenza. Sulla Alfa Romeo GT ha esordito un nuovo 1.9 Multijet con potenza di 150 CV, poi seguito da uno da 180 CV sulla Alfa GT Q2. Dal 2007 la sigla commerciale è cambiata da JTD a JTDm.
I motori Multijet non hanno equipaggiato soltanto i modelli del Gruppo Fiat, con una certa versatilità visto che coprivano dalle utilitarie fino ai modelli medi, le monovolume e le berline sportive. L'alleanza con GM ha fatto sì che anche numerosi modelli Opel, Saab e loro derivate come la Cadillac BLS li prevedessero in gamma.
Dal 1.9, poi evoluto in un 2 litri con sistema Multijet II ulteriormente evoluto, è derivato il 1.6 Multijet fatto esordire con la Bravo nel 2008. Oggi, la sua eredità è portata dal 2.2 che ancora compare nelle gamme delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio e della Jeep Cherokee.
La versione BiTurbo
Nel 2008 è arrivata la variante dotata di sovralimentazione a doppio stadio sviluppata e prodotta dai tecnici svedesi Saab presso la sede di Torino della GM Powertrain. Le turbina più piccola lavorava da sola fino a 1.500 giri/min mentre tra i 1.500 e i 3.000 giri/min veniva affiancata da quella di dimensioni più grandi che poi continuava a lavorare autonomamente.
Il motore, inoltre, era provvisto di un intercooler maggiorato e di altri elementi rinforzati. La potenza massima di 180 CV della prima versione è stata successivamente aumentata a 190 CV dagli ingegneri di FPT.
Motore | Potenza | Anno di produzione | Modelli |
1.9 Multijet 8V | da 90 CV a 131 CV | 2003-2010 | Alfa Romeo 147, 159, Fiat Bravo, Grande Punto, Stilo, Croma, Sedici, Multipla, Doblò, Idea, Lancia Musa, Opel Astra, Signum, Vectra, Zafira |
1.9 Multijet 16V | da 140 a 170 CV | 2002-2010 | Alfa Romeo 147,156,159, GT, Fiat Bravo, Croma, Stilo, Opel Astra, Signum, Vectra, Zafira |
1.9 Multijet 16V BiTurbo | 180-190 CV | 2007-2009 | Cadillac BLS, Lancia Delta, Saab 9-3 |