Auto e taxi volanti stanno arrivando. I mezzi ci sono, sono pronti e le aziende che li producono lavorano da anni per ottenere le licenze necessarie per farli utilizzare (e venderli).
Al Salone di Monaco 2023 abbiamo avuto l'occasione di conoscere meglio la startup americana Flynow Aviation e il suo velivolo a decollo verticale monoposto, 100% elettrico e dotato di una singola elica.
La rivoluzione del decollo verticale
Flynow Aviation, lo ricordiamo, è una startup impegnata nella produzione di aeromobili eVTOL, progettati come detto per decollare e atterrare verticalmente, eliminando la necessità di lunghe piste. Questo li rende ideali per l'uso in ambienti urbani, dove lo spazio è limitato e la congestione del traffico è un problema sempre crescente.
Nel video in copertina vi mostriamo com'è fatto questo piccolo elicottero monoposto e vi raccontiamo cosa si prova a salire a bordo di un mezzo tanto particolare. L'abitacolo del mezzo esposto a Monaco è per una sola persona ed ha una cintura di sicurezza praticamente uguale a quella di un'auto, ma sono disponibili anche velivoli per due persone oltre a quelli cargo.
Quando li vedremo volare?
La mobilità a decollo verticale è un business da 27 miliardi di euro che fa gola a molte aziende, anche alle case automobilistiche. Geely, Toyota, Stellantis, Honda, Suzuki... sono solo alcuni dei tanti gruppi che ci stanno lavorando. In Italia i primi taxi volani dovrebbero arrivare già dal 2024, come vi spieghiamo in questo approfondimento su InsideEVs.it.
L'anno prossimo, infatti, se l'agenda verrà confermata, ci si potrà spostare dall'Aeroporto romano di Fiumicino al Terminal di Piazza San Silvestro (nel cuore della città) a bordo di un taxi elettrico volante chiamato Volocity. Il drone dovrebbe trasportare due passeggeri alla volta, in 15 minuti, al costo di circa 140 euro. Tra le aziende impegnate nel progetto ci sono anche Enac, Enav e Aeroporti di Roma.
