Con le quotazioni del greggio alle stelle ed il gasolio che ha raggiunto il prezzo della benzina chi, per ragioni di lavoro o semplicemente di budget familiare cerca di arginare la spesa per la mobilità su quattro ruote può trovare una valida alternativa nelle vetture alimentate a gas naturale compresso (CNG), il metano.
Per verificare quanto sia effettivamente possibile risparmiare e testare il comportamento stradale in presenza di questo tipo di alimentazione, abbiamo scelto l'Opel Zafira 1.6 ecoM , dove la "M" sta appunto per "metano".

Il motore da 94 CV (69 kW) di questa Zafira si segnala per la sua eccezionale compatibilità ambientale: le emissioni di ossido di azoto sono inferiori del 80% rispetto a quelle di un motore Diesel e quelle di CO2 inferiori di circa il 20% rispetto ad uno a benzina (15% rispetto al Diesel); per di più i gas esausti non contengono particelle fini.

Esternamente identica rispetto alle sorelle ad alimentazione tradizionale, cela le bombole sotto il pianale, in posizione ben protetta e favorevole per il baricentro della vettura, che non vede compromessa la capacità di carico nè tanto meno la prerogativa dei 2 posti aggiuntivi garantiti dall'esclusivo sistema brevettato Flex 7.

Il bocchettone per il rifornimento è posizionato accanto a quello della benzina, nel consueto vano con sportello comune a tutte le auto "normali". Le quattro bombole contengono complessivamente 21 kg. di metano, mentre il serbatoio della benzina contiene 14 litri, che garantiscono una mobilità alternativa in caso di esaurimento del gas.

Trattandosi di un test mirato, passiamo subito ad analizzare le risultanze relative al comportamento dinamico e dei consumi.

Saliti a bordo per la prima volta, un probabile timore reverenziale è sicuramente rappresentato dall'avviamento. Chi ha avuto modo di guidare vetture alimentate a GPL, ricorderà sicuramente che talvolta questa semplice operazione poteva rappresentare un primo, insidioso, scoglio da superare. Ne caso però della Zafira ecoM, l'atavico scetticismo si soglie come neve al sole al primo tentativo: basta usare l'accortezza di tenere premuto il pulsante d'avviamento qualche istante in più ed il propulsore inizia a girare con regolarità, mantenendo immediatamente il regime del minimo senza incertezze, anche in presenza di temperature esterne abbastanza basse.
In marcia il comportamento del motore ricorda quello di un diesel aspirato, prende i giri lentamente, ma con regolarità, senza avvertibili picchi nell'erogazione della potenza che specie in presenza di pendenze anche non particolarmente accentuate sembra scarseggiare un po' a tutti i regimi.

Comunque, adeguando il proprio stile di guida alle caratteristiche del propulsore, la marcia procede fluida e regolare. La velocità limite sulle tangenziali o sui tratti autostradali si raggiunge abbastanza celermente e si mantiene facilmente. La ripresa in quinta è ovviamente lenta e l'inserimento dei rapporti inferiori è praticamente obbligatorio per far crescere la velocità in maniera dignitosa. Comunque il range compreso tra i 2.000 ed i 4.000 giri è quello in cui il motore si esprime al meglio permettendo una fluidità di marcia tutto sommato discreta. La velocità massima dichiarata è di 165 km/h ed il tempo da 0 a 100 km/h. di 16 secondi. Facilissimo passare da un tipo di alimentazione all'altra, anche in marcia basta premere un pulsante sulla plancia e il cambio avviene istantaneamente e senza ripercussioni sulla guida, anche perché, dal punto di vista prestazionale, la differenza è quasi inavvertibile. In caso di esaurimento del combustibile, il passaggio avviene automaticamente e senza incertezze. La situazione dei serbatoi è visualizzata nel classico indicatore posizionato sul cruscotto, a secondo del tipo di carburante usato in quel momento.

Siamo giunti alla verifica più importante, nell'ottica di chi valuta l'acquisto di un auto di questo tipo: il consumo su strada. La Opel dichiara una autonomia di 380 chilometri con un pieno di 21 kg di metano e le nostre rilevazioni sono perfettamente in linea con quanto promesso dalla Casa: pur adottando una guida sicuramente più "disinvolta" che da economy run, in un ciclo misto composto da un 25% di uso in città, di un 40% di statali e di un 35% di autostrada, abbiamo riscontrato un risultato addirittura migliore, esaurendo il gas esattamente dopo 390 km spendendo poco più di 17 Euro! E siamo certi che con un piede ancora più attento si può oltrepassare la soglia dei 400 chilometri, e non di poco. A conti fatti, facendo un paragone con la sorella turbodiesel da 101 cavalli , le percorrenze a parità di spesa sono superiori dell'80% : con la somma necessaria per fare il pieno di 21 kg di metano con la turbodiesel si percorrerebbero solo 220/230 km.

Alla luce di questi numeri e considerando che la somma necessaria all'acquisto di una Zafira ecoM è superiore di appena 700 Euro , il risparmio anche in presenza di percorrenze annue non elevatissime è importante.

Di contro rimane la notevole differenza non tanto nelle prestazioni pure, quanto nella brillantezza di marcia, oltre alla reperibilità sul territorio del metano, anche se negli ultimi tempi la situazione è notevolmente migliorata, specie in prossimità dei grandi centri urbani.

Per quanto riguarda le altre caratteristiche della vettura e proprie a tutte le Opel Zafira, sottolineiamo la grande disponibilità di spazio interno a fronte di dimensioni abbastanza contenute (lunghezza 4,467 metri) e la grande versatilità offerta dal sistema Flex 7, che permette di variare la configurazione dei posti disponibili da 2 a 7 con interventi semplici ed intuitivi, offrendo la possibilità di ottenere un piano di carico piatto ed uniforme a seconda delle necessità.

La guida si giova delle buone caratteristiche dello sterzo, mai troppo leggero e sincero nelle risposte a tutte le andature. A suo agio nel traffico cittadino come nei percorsi extraurbani, la Zafira è la classica vettura alla portata di tutte le tipologie di utenti, per le dimensioni "giuste" e la facilità di guida. Da segnalare che la rumorosità meccanica della versione ecoM, pur non raggiungendo livelli fastidiosi, è sempre abbastanza presente. Gli interni sono penalizzati da un impostazione austera, ma l'insieme dei vari componenti è ben realizzato sia a livello di materiali che di assemblaggi.

Prezzi (allestimento): 23.000 EURO (Club ) - 24.900 EURO ( Enjoy ) EURO - 26.600 (Cosmo).

Fotogallery: Opel Zafira ecoM