Sembra incredibile che siano passati dieci anni dalla nascita della prima BMW X6, la cosiddetta “sports activity coupé” che ha fissato nuovi limiti in termini di alti consumi, grandi dimensioni e scarsa praticità. Ora Audi entra nello stesso segmento con la Q8, il SUV top di gamma che brilla di luce propria con uno stile da coupé, ma con un bagagliaio di grandi dimensioni, abitabilità per cinque persone e forme piacevoli. Che Audi abbia seguito l’esempio sbagliato?
Com’è
Da anni Audi ci ha abituato a forme aggressive, tanto che quasi ci siamo abituati e un po’ assuefatti, ma ancora una volta la Casa tedesca ci sorprende e sfoggia con la Q8 un look squadrato e deciso che inaugura una nuova stagione stilistica per i SUV di Ingolstadt. I dettagli esterni sono splendidi, anche se le dimensioni enormi della griglia anteriore potrebbero esse indigeste per qualcuno. Anche le luci di coda hanno un design in comune con le Audi top di gamma e se paragonate la Q8 alla Q7 notate subito i 6,6 cm in meno di lunghezza, i 3,5 cm in meno di altezza e i 2,7 cm in più di larghezza, con i finestrini senza cornice che giustificano ancor più la definizione di “coupé”. L’abitacolo è grande, comodissimo per quattro persone che godono del climatizzatore quadrizona, mentre il quinto passeggero è meno comodo. Oltre al lusso delle finiture interne e la raffinatezza della plancia con triplo schermo come l’A8 occorre citare il capiente bagagliaio la cui volumetria va da 605 a 1.755 litri.

Come va
Dal posto guida della Q8 si può osservare il cofano motore largo e piatto e anche in movimento non si notano i grandi ingombri esterni come sulla Q7. Le modalità di guida fra cui scegliere sono sette che agiscono su risposta acceleratore, assetto, tenuta di strada e ogni curva viene affrontata senza rollio. Il merito è delle sospensioni pneumatiche adattive che controllano costantemente l’assetto dell’Audi Q8 e possono alzarlo di 5 cm per affrontare il fuoristrada. Il piacere di guida è un po’ tradito dalla modalità sportiva pensata per auto più potenti, mentre i settaggi Eco e Comfort offrono la migliore esperienza di viaggio nel silenzio più assoluto. Le quattro ruote sterzanti opzionali aggiungono alla Q8 un senso di agilità non comune per un mezzo di oltre 2.000 kg, al limite solo sulle veloci strade tortuose. Il motore 3.0 V6 Diesel della 50 TDI provata ha 286 CV, è poco rumoroso e nel test fatto in altura non sembra così vivace come riporta la scheda tecnica.


Curiosità
Come tutte le Q8, anche questa Diesel ha la tecnologia mild-hybrid ((mHEV) con rete elettrica di bordo a 48 volt e batteria agli ioni di litio integrata con un alternatore-starter (RSG) azionato a cinghia. In fase di decelerazione l’RSG è in grado di recuperare fino a 12 kW di potenza, far viaggiare la Q8 per inerzia a motore spento a velocità costante e attivare il sistema start/stop sin dai 22 km/h.
Quanto costa
Il prezzo italiano dell’Audi Q8 non è stato ancora annunciato, ma lo sarà a breve in vista del lancio commerciale che partirà tra fine estate e l’autunno. Al lancio l’unico motore disponibile è il 3.0 Diesel da 286 CV della 50 TDI, ma nel 2019 sarà affiancato da una versione a gasolio meno potente, la 45 TDI da 231 CV e un’unica motorizzazione a benzina, la 50 TFSI da 340 CV.
Fotogallery: Audi Q8, la prova
Audi Q8 50 TDI